Casa di cura degli orrori a Montebello, arriva il terzo arresto
Ai domiciliari anche una educatrice della "Monsignor Rastelli".
Casa di cura degli orrori: terzo arresto alla "Monsignor Rastelli" di Montebello della Battaglia. Dopo il direttore e un operatore del centro, anche un'educatrice è finita ai domiciliari.
Casa di cura degli orrori
I fatti risalgono allo scorso mese di novembre, quando la squadra mobile di Pavia aveva arrestato, il direttore e un operatore socio-sanitario della residenza sanitaria Monsignor Rastelli di Montebello della Battaglia, situata nell’Oltrepò Pavese. Le accuse per loro sono di ripetuti maltrattamenti e lesioni gravi nei confronti degli anziani ospiti della struttura, tutte persone con gravissime disabilità psichiche.
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Agghiaccianti episodi di maltrattamenti
Le indagini, dopo alcune segnalazioni giunte al commissariato di Voghera, aveva portato alla luce agghiaccianti episodi di maltrattamenti: calci, percosse, ma anche un anziano “marchiato a fuoco” con un phon bollente. Ora anche una educatrice della struttura, 47enne, residente a Santa Giuletta, è stata posta ai domiciliari.
Terzo arresto
Gli investigatori della squadra Mobile della Questura di Pavia, dopo ulteriori attività di indagine, la accusano di maltrattamenti, in particolare ingiurie e comportamenti provocatori: gli anziani una volta agitati, si potevano così 'educare', sia con mezzi di contenzione che somministrando tranquillanti.
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