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Proseguono le indagini
Caso Fabio Friggi, indagata l'amica 25enne che ha trovato il corpo
Nei confronti della giovane però si procede per omissione di soccorso e non per omicidio
Svolta nel caso della morta di Fabio Friggi, l'amica 25enne che ha trovato il corpo è ora indagata dalla Procura di Pavia per omissione di soccorso.
Caso Fabio Friggi, indagata la 25enne che ha trovato il corpo
Continuano le indagini in merito alla morte di Fabio Friggi, il netturbino di 44 anni trovato privo di vita nella casa della 25enne Chiara Molinari, sua amica. Ora, proprio quest'ultima è finita nel registro degli indagati. Non per omicidio ma bensì per omissione di soccorso.
Sulla questione la Procura di Pavia mantiene lo stretto riserbo mentre proseguono le indagini. L'ipotesi ora è quella dell'incidente provocato da un malore e un ritardo nei soccorsi. Il 44enne, nel pomeriggio del 18 agosto scorso, era stato trovato senza vita nel cortile della villetta di Trivolzio della 25enne, dopo che ne era stata denunciata la scomparsa dalla sorella qualche giorno prima.
La ferita alla testa e le macchie di sangue
Cosa sia realmente accaduto in quei giorni è ancora da accertare con esattezza. L'uomo è stato trovato privo di vita con una profonda ferita alla testa nel cortile della villetta della 25enne.
Il suo cadavere, apparentemente, è stato spostato e trascinato sul luogo del ritrovamento in fondo alle scale. Uno degli sviluppi più recenti dell'indagine è la scoperta di una macchia di sangue sull'asfalto di via delle Orchidee indicata come "reperto 1/1". Un dettaglio che ha attirato in modo particolare l'attenzione dei Ris di Parma, che hanno effettuato diversi sopralluoghi sul luogo del ritrovamento.
La macchia di sangue è stata trovata sull'asfalto a una ventina di metri dall'ingresso dell'abitazione dell'amica di Friggi e nei pressi dell'auto del 44enne.
Il ruolo della ragazza
Inizialmente, sembrava che Chiara Molinari avesse chiamato i soccorsi dopo aver trovato il corpo di Fabio Friggi. Tuttavia, ora sembra che una terza persona sia stata coinvolta nella chiamata alle autorità.
La donna ha anche dichiarato di essersi svegliata e di aver fatto la macabra scoperta del corpo senza vita dell'amico. Lui e Chiara avevano trascorso insieme la serata e parte della notte precedente. Cosa sia accaduto in quelle ore è ancora da capire. La 25enne non ha chiamato immediatamente i soccorsi, ma alcuni amici che poi hanno contattato il 118. L'indagine ora deve chiarire come sia avvenuto il ferimento e chi fosse presente in quel momento.
I punti oscuri
Se fosse confermata l'ipotesi del malore, perché la ragazza non ha chiesto subito aiuto ma ha chiamato prima gli amici? Da chiarire anche il buco di mezz’ora, tra l’una e mezza e le due della notte tra il 18 e il 19 agosto 2023. Le telecamere di sorveglianza hanno infatti ripreso la Fiat Panda di Friggi che arrivava in via delle Orchidee ma ci sono discrepanze riguardo agli orari e agli eventi successivi.
Per risolvere questo intricato mistero, gli inquirenti dovranno fare luce su tutti questi elementi. L'analisi dei tabulati telefonici e delle posizioni dei telefoni delle persone coinvolte potrebbe fornire ulteriori indizi per scoprire cosa sia realmente accaduto.
