Alberto Biscaldi ottiene la Civica Benemerenza conferitagli dal Comune di Tromello
Un riconoscimento arrivato pochi mesi dopo la consegna del premio Agostino Gemelli, una delle più alte onorificenze conferite dall'Università Cattolica di Milano

L'invito inaspettato è arrivato mentre si trovava a Parigi, dove risiede e porta avanti i suoi studi da dottorando alla Sorbona. A comunicarglielo è stata la madre tramite un semplice messaggio. Così il poeta e scrittore Alberto Biscaldi ha scoperto le intenzioni del Comune di Tromello, città dove ha vissuto prima di iniziare gli studi presso l'Università Cattolica di Milano.
Alberto Biscaldi premiato dal Comune di Tromello
Un'emozione intensa e del tutto inaspettata per il giovane poeta pavese che solo pochi mesi fa ha ottenuto il premio Agostino Gemelli, una delle onorificenze più alte conferite dall'Università Cattolica di Milano, dove ha completato gli studi in Scienze Linguistiche e Letterature Straniere, specializzandosi in inglese e francese.

Alberto Biscaldi riceve il premio Agostino Gemelli alla Cattolica di Milano

Alberto Biscaldi, premio Agostino Gemelli
L'Amministrazione comunale di Tromello, nella giornata di lunedì 2 giugno 2025 alle ore 10:30, conferirà la targa per la Civica Benemerenza per meriti culturali al poeta Biscaldi, classe 1999. Un riconoscimento che in pochi ricevono a quest'età.
Dopo la premiazione, durante la giornata dedicata alla Festa della Repubblica, si terrà un rinfresco a cui prenderanno parte i premiati insieme a amici e parenti.
Un traguardo che il giovane Biscaldi non avrebbe mai immaginato di raggiungere, arrivato dopo la recente pubblicazione di alcune sue opere tradotte anche in inglese.

Un futuro legato all'arte della poesia e della prosa
Dopo il suo ritorno da Parigi, il giovane vigevanese di nascita ha rilasciato una breve intervista alla redazione di Prima Pavia:
"Mi hanno chiamato mentre ero a Parigi per comunicarmi che mi avevano conferito questo premio. È stata sicuramente una sorpresa per me. Sono stati mesi impegnativi a Parigi, ho scritto molto questa primavera. Alcune mie poesie sono state pubblicate con la traduzione in inglese per la prima volta su una rivista internazionale: Versopolis. Verranno pubblicate prossimamente su Poesia. Sono stato quindi molto occupato e fra le altre cose ho dovuto scrivere anche la tesi. Ricevere questi premi a questa età è sicuramente inaspettato. È un onore, ma anche una responsabilità, perché porta con sé aspettative da mantenere.
Continuerò a concentrarmi sulla mia attività di scrittura, le mie pubblicazioni sulle riviste stanno aumentando. Spero di poterle racchiudere in un libro. Vorrei anche sperimentare la prosa, soprattutto la letteratura sperimentale. Chiaramente continuerò a concentrarmi anche sulla mia carriera accademica."

Di seguito alcune poesie di Alberto Biscaldi, pubblicate da Versopolis (e tradotte in inglese) e da Poesia Inverso:
Logos
Guardare in alto: la prima forma
di rapporto. Poi: pensare,
di conseguenza, parlare;
tutto ciò che faccio, lo faccio
per trovare funi, rocce
a cui aggrapparmi.
Sviluppare i sensi, la vista, il tatto
solo per riconoscerti, vedere
da chi dipendo; sopravvivere:
distinguere aria da fuoco, fuoco
che è aria che brucia.
Logos (tradotta in inglese)
Looking up: the first form
of connection. Then: thinking,
consequently, speaking;
everything I do, I do
to find ropes, rocks
to hold onto.
Developing senses, sight, touch
only to recognize you, to see
whom I depend on; surviving
by distinguishing air from fire, fire
which is burning air.
Pianura
Lampi, nuvole scontrarsi in cielo,
ma non sentendo alcun tuono: troppo alti
sopra le nostre teste, strati di atmosfera
a separarci, tanto che penso
finiremo per non sentire
del tutto.
Mi dicevano da piccolo:
‘Qui non accade nulla. Non preoccuparti delle nubi
e del vento umido che promette pioggia.’ – Il peggio
è sapere che ogni lampo
qui ovattato e muto
altrove è una tempesta, una scusa
per tenersi stretti a letto, per dirsi
ti voglio bene, oppure
ho paura: una cosa qualsiasi
che ci leghi.
The Plain (tradotta in inglese)
Lightning, clouds colliding in the sky,
without any thunder: too high
above our heads, layers of atmosphere
separating us, to the extent
that I think we’ll end up not hearing
not feeling
at all.
They used to tell me as a child:
‘Nothing ever happens here. Don’t worry about the clouds,
about the wind announcing rain.’ – The worst
is knowing every flash of lightning
here muffled and mute
is a storm elsewhere, an excuse
to hold each other in bed, to say
I love you, or
I am afraid: anything at all
to bind us.

Getsemani (pubblicata da Poesia Inverso)
La verità: ho sperato
fosse solo colpa mia. Tutto questo
ho sperato fosse solo
un mio errore. Così
avrei potuto rimediarvi
da solo. Dormivo
con le braccia davanti al viso,
per non farti vedere
che dormivo. Sembravo
in preghiera.
Mi sono svegliato fra rumori di percosse,
ombre si allontanavano
dietro la collina. Gli altri
avevano dormito con me. Fummo, ognuno
di noi, colui che si svegliò per primo,
che osserva gli altri e vede
nell’alba
i traditori.