Omicidio "Gigi Bici", Luigi Criscuolo ucciso con un colpo di pistola al volto
Gli inquirenti continuano a scandagliare la vita della vittima e le sue conoscenze alla ricerca di indizi e moventi.
Omicidio "Gigi Bici", Luigi Criscuolo ucciso con un colpo di pistola al volto: sarebbe quanto emerso da una prima analisi sul corpo del commerciante trovato privo di vita nella campagne di Calignano, frazione di Cura Carpignano.
Omicidio "Gigi Bici", Luigi Criscuolo ucciso con un colpo di pistola al volto
Ucciso con un colpo di pistola al volto. E' così che avrebbe perso la vita Luigi Criscuolo da tutti conosciuto a Pavia come "Gigi Bici" per aver gestito in città un negozio di rivendita e manutenzione di biciclette. Un omicidio quello del commerciante 60enne, ancora avvolto nel mistero.
La scomparsa
Luigi Criscuolo era scomparso da Pavia l'8 novembre. La sua auto venne ritrovata il giorno stesso nelle campagne di Calignano, frazione di Cura Carpignano, ma dell'uomo nessuna traccia. Fino allo scorso 21 dicembre, quando il cadavere dell'uomo viene ritrovato nella stessa zona in cui venne rinvenuta la sua vettura.
La lettera
E mentre gli inquirenti continuano a scandagliare la vita della vittima e le sue conoscenze alla ricerca di indizi e moventi, si sta anche valutando l'attendibilità di una lettera anonima, indirizzata alla figlia Katia e lasciata nella cassetta delle lettera della casa davanti alla quale è stato ritrovato il corpo senza vita dell'uomo, quasi un mese e mezzo dopo la sua scomparsa.
La presunta rapina
Nella lettera si fa riferimento ad una presunta rapina messa a segno in Oltrepò Pavese, a cui però Criuscuolo non avrebbe preso parte, e di un bottino da 300 mila euro tra contanti e preziosi che l'uomo avrebbe dovuto rivendere. Cosa non avvenuta. Tutti particolari ancora da riscontrare e verificare. Anche perchè gli inquirenti, che hanno aperto un fascicolo per omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere, di quella rapina non hanno ritrovato alcun riscontro.
E il mistero resta.