Scuola di Pragmatica politica a Pavia

Un parterre di docenti di rilievo nazionale.

Scuola di Pragmatica politica a Pavia
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Scuola di Pragmatica politica nasce dall'Università di Pavia

Scuola di Pragmatica politica

Nasce la scuola di Pragmatica politica a Pavia. 10 moduli in 3  mesi dedicati al mestiere della politica nella sua quotidianità e concretezza.  10 ricercatori insieme a 10 politici con una importante esperienza istituzionale.
Solo 20 partecipanti per un apprendimento personalizzato. In sintesi: la politica come non è mai stata insegnata.
Destinatari: quanti sono interessati a operare in prima persona ai vari livelli della politica  o a entrare efficacemente in relazione con il sistema politico.

Cos’è la Scuola

La Scuola di pragmatica politica  trasmette conoscenze e abilità pratiche a quanti sono interessati a operare in prima persona ai vari livelli della politica o a entrare efficacemente in relazione con il sistema politico (imprenditori, manager, terzo settore).
Caratteristica distintiva della Scuola  è un insegnamento dinamico e interattivo, che vede accanto ad affermati studiosi e consulenti, autorevoli politici.
Si tratta di protagonisti con appartenenze di partito diverse, ma sempre con rilevanti esperienze in ruoli istituzionali significativi. Sono dunque persone che possono comunicare pratiche e concetti, metodi e ‘segreti’ inerenti la loro attività.

I docenti della Scuola

I politici: Chiara Appendino, Pier Luigi Bersani, Massimo D’Alema, Attilio Fontana, Paolo Gentiloni, Gianni Letta, Roberto Maroni, Letizia Moratti, Irene Pivetti, Giuseppe Sala, Giulio Tremonti.
Gli studiosi e consulenti: Donatella Campus, Lorenzo De Sio, Maurizio Ferrera, Giampiero Massolo, Toni Muzi Falconi, Mario Rodriguez, Fabio Rugge, Annamaria Testa, Sofia Ventura, Luca Verzichelli, Roberto Zangrandi.

Le attività formative

A ognuno dei dieci temi è dedicato un modulo. Ogni modulo si suddivide in due parti che si svolgeranno rispettivamente il venerdì pomeriggio e il successivo sabato mattina. Nella prima parte uno studioso (un accademico o un consulente di prestigio) terrà una lezione sui profili teorici e alcuni esempi empirici del tema trattato. La fase finale della lezione servirà ad elaborare una griglia di domande per il politico invitato la mattina successiva.
Nella seconda parte il politico risponderà alle questioni sulla base delle proprie esperienze, competenze e riflessioni. Il suo contributo sarà offerto in forma seminariale, perciò con l’intervento attivo dei partecipanti. Saranno presenti lo studioso coinvolto ed un componente del Comitato di indirizzo.
Nel periodo intercorrente tra i moduli di lezione, gli iscritti alla Scuola  potranno produrre un lavoro sui temi affrontati in aula che sarà sottoposto a valutazione e revisione da parte degli studiosi intervenuti (attività opzionale).

Comitato di indirizzo

Responsabile della Scuola, per la parte scientifica, è Fabio Rugge (Rettore dell’Università di Pavia, Presidente della Fondazione “Alma Mater Ticinensis” e Storico delle istituzioni). Il coordinamento dei contributi politici è affidato a Roberto Maroni (già Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministro dell’Interno e Presidente della Regione Lombardia). A loro si affiancano, nel Comitato d’indirizzo, Giampaolo Azzoni (docente di Relazioni pubbliche) e Guido Legnante (docente di Opinione pubblica e di Marketing politico) dell’Università di Pavia.

Calendario dell’edizione 2018
28-29 Settembre  LEADERSHIP
5-6 Ottobre  VALORI
12-13 Ottobre  ASCOLTO
19-20 Ottobre  TERRITORIO
26-27 Ottobre  GENERAZIONI
9-10 Novembre  NEGOZIATO
16-17 Novembre  ALLEANZE
23-24 Novembre  PROFESSIONE
30 Novembre  RESPONSABILITÀ
14-15 Dicembre  LOBBYING

Ammissione e costi

Titolo preferenziale per l’ammissione alla scuola è l’avere esperienze pratiche o di studio relative ai campi della politica, dell’associazionismo o della rappresentanza degli interessi. Le domande di iscrizione si ricevono sino alle h. 24 di giovedì 13 settembre 2018. La selezione delle domande è svolta dal Comitato di indirizzo e sarà comunicata entro la giornata di lunedì 17. La quota d’iscrizione è di 3.500 euro. A ciascun frequentante con profitto verrà rilasciato un attestato, integrato da un Diploma Supplement illustrante le attività formative seguite.
Le attività didattiche si svolgeranno a PAVIA, presso Palazzo Vistarino, sede della “Fondazione Alma Mater Ticinensis”. Per i pernottamenti a Palazzo Vistarino e ulteriori informazioni, scrivere a fondazione@unipv.it. Contatti
fondazione@unipv.it.

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