Rogo ex scalo merci, completata la rimozione delle macerie contenenti amianto
Le macerie sono state conferite negli appositi big bags destinate alla discarica di rifiuti speciali.
Completata la rimozione delle macerie contenenti amianto all'ex scalo merci di Pavia dopo il rogo dello scorso mese di aprile.
Rogo ex scalo merci
Nell'ex scalo ferroviario di via Rismondo a Pavia, oggetto del rogo avvenuto nella notte tra sabato 10 e domenica 11 aprile 2021, che ha determinato il crollo del capannone e delle coperture in eternit, sono in via di conclusione le attività di bonifica avviate dalla ditta HTR Bonifiche s.r.l. incaricata da Ferservizi S.p.a. sotto monitoraggio costante dei tecnici di ATS, con il supporto dei funzionari della Questura di Pavia e dei tecnici di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) e in aggiornamento costante con l’Amministrazione comunale.
Completata la rimozione delle macerie contenenti amianto
L'insacchettamento delle ultime macerie contenenti amianto è stato completato nella settimana corrente (nel dettaglio: il 26 luglio) e le macerie sono state conferite negli appositi big bags destinate alla discarica di rifiuti speciali; questa delicata fase è stata seguita dal personale di ATS, che da aprile monitora, in stretta comunicazione con il Comune di Pavia, lo svolgimento dei lavori. I risultati delle analisi dei campioni di aria, effettuate per verificare l'eventuale presenza di fibre di amianto in sospensione, hanno dato sempre esito negativo (sono cioè risultati inferiori al limite di rilevabilità strumentale). I campionamenti più recenti sono di lunedì 26 luglio.
Alla società incaricata sono state date prescrizioni affinché questa attività venisse effettuata previo incapsulamento delle macerie con incapsulante specifico per l'amianto (ossia con una resina che forma una pellicola protettiva, impedendo il rilascio di fibre e polveri dalle superfici) e con bagnatura continua tramite acqua nebulizzata da appositi diffusori, denominati cannon fog. Tutte le prescrizioni risultano ottemperate.
Terminata dunque la fase di insacchettamento delle macerie pericolose, è attualmente in corso la rimozione delle macerie inerti restanti, prive di amianto.
La ditta incaricata dei lavori (HTR Bonifiche) ha comunicato che per fine luglio prevede di terminare l'accatastamento delle macerie inerti e che entro il 15 settembre prevede di completare il conferimento in discarica sia dei big bags contenenti macerie pericolose, accatastate in sicurezza sul piazzale, sia delle altre macerie inerti: restituendo, pertanto, completamente ripulita l'intera area interessata dal rogo.
Delle predette attività è stata data comunicazione da parte del direttore generale di ATS Pavia Mara Azzi martedì 27 luglio, alla Commissione Consiliare III del Comune di Pavia, presieduta dalla Consigliera Lidia Decembrino, nell’ambito dell’attività di costante informazione alla città richiesta dall’Amministrazione al fine di aggiornare i cittadini.
"Lavori procedono senza sosta"
Sottolinea Mara Azzi, direttore generale di ATS Pavia: “I lavori proseguono senza sosta sin dal giorno successivo al rogo con il coinvolgimento di personale ATS, operatori di ditte esterne specializzate e tecnici di ARPA. La restituzione dell’area interessata, completamente ripulita dalle macerie, avverrà entro la fine dell’anno. Il monitoraggio è costante e nel mese di settembre è previsto un sopralluogo da parte degli enti coinvolti in modo da verificare l’accatastamento delle macerie inerti e il conferimento in discarica sia dei big bags contenenti macerie pericolose che delle altre macerie inerti.”