Operazione "Clean", 15 indagati: tra loro gli ex vertici di ASM Pavia, il sindaco di San Genesio e una funzionaria Arpa
La Procura di Pavia notifica gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari
Conclusione delle indagini preliminari sull'Operazione "Clean": in tutto sono 15 gli indagati, tra cui gli ex vertici di ASM Pavia, il sindaco di San Genesio e una funzionaria Arpa.
Operazione "Clean", 15 indagati
La Procura della Repubblica di Pavia ha recentemente avviato la notifica degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nell'ambito dell'operazione "Clean", che vede coinvolte 15 persone, tra cui figure di spicco nel settore pubblico. Tra gli indagati ci sono infatti gli ex vertici di ASM Pavia, già sottoposti a misure cautelari lo scorso novembre, l'attuale sindaco del Comune di San Genesio e Uniti, e una funzionaria ARPA.
Peculato e turbativa d'asta
Le indagini si concentrano su una serie di reati, tra cui peculato, turbativa d'asta, frode nelle pubbliche forniture, falso e rivelazione di segreti d'ufficio. I reati contestati non si limitano agli eventi già portati alla luce con gli arresti di novembre 2023, ma ne includono di nuovi scoperti tramite il riesame di documenti sequestrati, i contenuti dei cellulari degli indagati e le testimonianze di numerosi informatori.
Le indagini
L'inchiesta era iniziata nel corso del 2023, focalizzandosi inizialmente su presunti illeciti all'interno di ASM Pavia, ma ben presto si è estesa alla verifica della legittimità di numerose procedure di affidamento di appalti pubblici gestiti da diverse amministrazioni locali. Le indagini hanno messo in evidenza l’indebita appropriazione di fondi pubblici per fini privati, oltre a una serie di irregolarità nell'assegnazione di lavori e contratti, inclusi quelli finanziati dal PNRR.
Nel novembre 2023, le indagini avevano portato all’esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti del presidente e del direttore generale di ASM Pavia, di un professionista coinvolto nella progettazione di alcuni dei lavori oggetto d’indagine e del responsabile unico del procedimento (R.U.P.) del Comune di San Genesio e Uniti.
Il sequestro della scuola di San Genesio
Un episodio rilevante emerso dalle indagini è stato il sequestro precauzionale della scuola primaria del Comune di San Genesio, dove erano state riscontrate anomalie e difformità rispetto ai lavori contrattuali. Dopo un approfondito accertamento tecnico e la verifica di eventuali rischi per la sicurezza, la scuola è stata dissequestrata e riaperta per l'anno scolastico, nonostante le evidenti irregolarità nell’affidamento dell’appalto e nella sua esecuzione. Le indagini hanno confermato numerose difformità nella esecuzione dei lavori da parte dell'impresa vincitrice, non realizzati a regola d'arte.
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