Omicidio Gigi Bici, trovato Dna maschile a casa dell'indagata Barbara Pasetti
L'esame di comparazione servirà a confermare o escludere eventuali responsabilità di terzi.
Proseguono le indagini per risalire all'autore dell'omicidio di Gigi Bici, durante una perquisizione a casa dell'indagata Barbara Pasetti sono state trovate impronte digitali e il Dna di altre tre persone oltre al quello della Pasetti.
Trovato Dna maschile a casa dell'indagata
Nel corso delle operazioni di perquisizione dell'abitazione dell'indagata a inizio febbraio era stata rinvenuta una rivoltella con 5 cartucce inesplose calibro 7,65 all'interno del tamburo, assieme a una busta in plastica trasparente contenente altre 19 cartucce inesplose.
Ora grazie alle indagini gli uomini della scientifica hanno trovato impronte digitali e materiale biologico che corrisponde al profilo genetico di tre uomini, le cui identità sono ancora ignote. Per questo motivo il materiale ritrovato verrà comparato con quello di tre uomini: Franco Pasetti, padre dell'indagata che abitualmente frequentava la casa; Gian Andrea Toffano, ex marito della Pasetti, e Ramon Christian Pisciotta, amico della vittima.
L'esame ha lo scopo di verificare la responsabilità della Passetti nell'omicidio e nell'occultamento del cadavere di Gigi Bici, escludendo - o confermando - eventuale coinvolgimenti di altre persone.
Al momento però la fisioterapista resta l'unica indagata per la morte del 60enne.