SAN GENESIO ED UNITI

Non si fermano all'alt della Polizia, presi dopo inseguimento sulla Vigentina

In tre sono finiti in manette. Si tratta di un 31enne, un 35enne e un 26enne

Non si fermano all'alt della Polizia, presi dopo inseguimento sulla Vigentina
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Tre arrestati dopo un inseguimento con la Polizia: non si erano fermati ad un posto di blocco sulla Vigentina.

Arrestati dalla Polizia

Nella mattinata di mercoledì 13 marzo 2024, lungo la Vigentina, si è verificato un inseguimento tra la Polizia e un'autovettura che è terminato con l'arresto di tre persone dopo un fuggi fuggi ad alta velocità. In manette sono finiti: A.S, 31 anni, residente a Cura Carpignano, e due cittadini del Marocco, B.H, 35 anni, e M.C., 26 anni.

Non si fermano al posto di blocco

Tutto ha avuto inizio quando gli agenti della Squadra Volante della Polizia hanno tentato di fermare una Mercedes classe A con a bordo i tre individui. Il conducente, invece di fermarsi all'alt, ha deciso di accelerare, dando il via a un'inseguimento ad alta velocità terminato in località Ponte Carate di San Genesio ed Uniti, dove la vettura è stata finalmente bloccata e i fuggitivi sono stati arrestati.

Durante l'arresto, uno dei due cittadini marocchini, il 26enne, ha opposto resistenza e ha persino colpito un agente con un pugno al fianco. L'agente ferito è stato successivamente medicato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di pochi giorni.

Arresti convalidati

Dopo essere stati portati davanti al giudice, gli arresti sono stati convalidati e i tre sono stati scarcerati. Tuttavia, i due marocchini non potranno uscire dal territorio comunale di Milano, mentre al 31enne italiano è stato vietato di lasciare Cura Carpignano: provvedimenti che resteranno in vigore fino al giorno del processo, fissato per il 26 marzo prossimo.

Da una prima ricostruzione, pare che i due cittadini del Marocco fossero coinvolti in attività di spaccio tra Pavia e il Pavese, mentre il 31enne sembra essere solo l'autista che li stava riaccompagnando a Milano.

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