Via delle Orchidee

Morte Fabio Friggi, nuova ispezione nell'abitazione di Trivolzio dove è stato trovato il corpo

Continuano senza sosta le indagini top secret del nucleo investigativo di Pavia e della stazione di Bereguardo

Morte Fabio Friggi, nuova ispezione nell'abitazione di Trivolzio dove è stato trovato il corpo
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Durante l'ispezione di ieri erano presenti gli avvocati di Chiara Molinari, la 25enne che ospitava Friggi.

Fabio Friggi

Nuova ispezione nell'abitazione di Trivolzio

A Trivolzio in provincia di Pavia, la morte di Fabio Friggi continua a svelare dettagli inquietanti e intricati in un caso che tiene la comunità locale con il fiato sospeso. Giovedì 31 agosto 2023, i carabinieri sono tornati nell'abitazione di via delle Orchidee, dove il corpo senza vita del 44enne era stato scoperto il 18 agosto scorso.

A portare avanti le indagini sono gli uomini del nucleo investigativo di Pavia e della stazione di Bereguardo. Nonostante l'attenzione dei media e dei curiosi, le autorità mantengono un riserbo totale sulle attività svolte all'interno della casa. È emerso però che durante l'ispezione di ieri erano presenti gli avvocati di Chiara Molinari, la 25enne che ospitava Friggi.

La ferita alla testa e la macchia di sangue per strada

L'uomo è stato trovato morto con una profonda ferita alla testa e il suo cadavere, apparentemente, è stato spostato e posizionato su un contenitore di plastica nel cortile per poi essere trascinato sul luogo del ritrovamento in fondo alle scale. L'indagine ora deve chiarire come sia avvenuto il ferimento e chi fosse presente in quel momento.

Uno degli sviluppi più recenti dell'indagine è la scoperta di una misteriosa macchia di sangue sull'asfalto di via delle Orchidee indicata come "reperto 1/1". Questo dettaglio ha attirato l'attenzione dei Carabinieri del Ris di Parma che lo stanno investigando attentamente.

L'ipotesi più probabile è che sia stato ucciso

La macchia di sangue è stata trovata sull'asfalto a una ventina di metri dall'ingresso dell'abitazione dell'amica di Friggi e nei pressi dell'auto della vittima di Motta Visconti. Inizialmente, sembrava che Chiara Molinari avesse chiamato i soccorsi dopo aver trovato il corpo di Fabio Friggi. Tuttavia, ora sembra che una terza persona sia stata coinvolta nella chiamata alle autorità.

La donna ha dichiarato di essersi svegliata e di aver fatto la scoperta macabra ma i dettagli sulle circostanze rimangono vaghi. I risultati preliminari dell'autopsia hanno rivelato una lesione cranica che potrebbe essere stata causata da un pestaggio. Inizialmente, le autorità avevano considerato l'ipotesi che Friggi fosse caduto dalle scale, ma è poi stata esclusa.

Ora si sta sempre più delineando la possibilità che il 44enne sia stato ucciso.

Il giallo sugli spostamenti con l'auto

Le telecamere di sorveglianza hanno registrato la Fiat Panda di Friggi che arrivava in via delle Orchidee il 17 agosto ma ci sono discrepanze riguardo agli orari e agli eventi successivi. La macchia di sangue sull'asfalto insieme ad altre tracce ematiche trovate sui gradini e sul muretto vicino all'abitazione della ragazza suggerisce una scena violenta e complessa.

Per risolvere questo intricato mistero, gli inquirenti dovranno fare luce su tutti questi elementi. L'analisi dei tabulati telefonici e delle posizioni dei telefoni delle persone coinvolte potrebbe fornire ulteriori indizi per ricostruire l'accaduto. La comunità di Trivolzio e oltre segue con trepidazione gli sviluppi di questo caso con la speranza che venga presto fatta luce.

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