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Alla ricerca di adozioni
Messi in salvo i suini sequestrati a Cilavegna: "Mettiamo la parola fine all'ennesimo caso di maltrattamento animali"
Gli animali sono stati liberati, ora verranno gestiti dalle leghe animaliste che sapranno dar loro tutte le cure che necessitano
È stato portato a termine tra lunedì 11 e martedì 12 luglio 2022 lo straordinario salvataggio di maiali sequestrati che sono stati dati in gestione alle associazioni. Ora le leghe animaliste si occuperanno di gestire gli animali e cercare le adozioni.
La scoperta dell'allevamento abusivo
Nell’agosto 2021, a seguito di un intervento dei Carabinieri e dei NAS di Cremona, è stato scoperto un allevamento abusivo di suini nella periferia del comune di Cilavegna.
Nell'allevamento si praticava anche la macellazione clandestina con stoccaggio non a norma delle carni. Le lamentele andavano avanti dal 2017.
L'aiuto essenziale delle associazioni
La Procura di Pavia aveva quindi disposto nel novembre 2021 il sequestro preventivo dell’area privata agricola e di tutti gli animali lì detenuti grazie al lavoro delle associazione come la sede locale LAV Oltrepò pavese e LAV sede nazionale.
Successivamente era stato autorizzato l’ingresso nell’area sequestrata di personale addetto alla cura e al sostentamento degli animali, individuato tra le associazioni attive.
Le attività di accudimento degli animali da parte dei volontari sono proseguite tra enormi difficoltà come l’insufficiente vigilanza sulle condizioni di salute degli animali sequestrati. L’assistenza fornita agli animali dai volontari è stata fondamentale per garantirne la sopravvivenza.
Una situazione complicata
Nel corso del tempo la situazione si è fatta sempre più complicata, ai volontari è stato spesso impedito indebitamente l’accesso provocando conseguenze spiacevoli per gli animali.
Le associazioni LAV e Vitadacani ODV sono riuscite poi ad entrare con un loro veterinario nell’area e hanno ricoverato presso due strutture specializzate tre piccoli suini colpiti dalla rogna.
Gli animali, inoltre, sono stati lasciati liberi di riprodursi senza controllo negli scorsi mesi aumentando gli sforzi. La tempestiva castrazione degli animali fertili avrebbe consentito senza dubbio di risparmiare una ingente quantità di denaro per il mantenimento degli animali e favorito le adozioni in tempi più rapidi.
Parlano la lega animalista LAV e Vitadacani
Con la liberazione dei maiali avvenuta pochi giorni fa, 61 suini sono stati affidati all' associazione animalista italiana LAV che con Vitadacani ODV offrirà loro le cure necessarie presso una nuova sistemazione temporanea dove verranno adeguatamente accuditi in attesa di trovare un’adozione.
"Le associazioni per la tutela degli animali non possono sostituirsi alle istituzioni, è necessario fare rispettare la legge e che ciascuna autorità si assuma le responsabilità del proprio ruolo – dichiarano le associazioni LAV e Vitadacani - Facciamo dunque un appello al Comune di Cilavegna di emettere un’ordinanza urgente per il divieto di ingresso di nuovi animali presso l’area sequestrata per assicurare che nessun nuovo animale sia introdotto e detenuto in condizioni di maltrattamento"
Le associazioni chiedono infine a tutti un aiuto per la gestione di questi animali nella nuova sistemazione e per la loro adozione per mettere la parola fine ad un ennesimo caso di maltrattamento di animali.
Se siete interessati ad adottare un animale che ha bisogno di cure presso una delle associazioni questo è il link del sito dove potete farlo.
