DRAMMA A PAVIA

"L'ho messo a letto, pensavo stesse dormendo", poi il volo dal quarto piano: inutili i soccorsi per il figlio di 18 mesi

Il piccolo nonostante il tempestivo trasporto in ospedale è deceduto poche ore dopo il ricovero

"L'ho messo a letto, pensavo stesse dormendo", poi il volo dal quarto piano: inutili i soccorsi per il figlio di 18 mesi
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Una tragedia consumatasi in pochi istanti: una madre che mette a dormire il figlio di 18 mesi e il piccolo che invece esce sul balcone, si sporge e cade nel vuoto.

Muore cadendo dal quarto piano

La tragedia si è consumata nella serata di sabato 29 giugno 2024. Un volo dal quarto piano di una palazzina in via Cascina Spelta, alla periferia orientale di Pavia. Una caduta, da un'altezza di circa 12 metri, che non ha lasciato scampo a un bambino di 18 mesi, deceduto poche ore dopo il ricovero in ospedale a causa dei gravi traumi riportati.

"Pensavo stesse dormendo"

Secondo le prime ricostruzioni degli agenti della Questura di Pavia, il piccolo si sarebbe arrampicato sul condizionatore posto sul balcone, superando la ringhiera e cadendo nel vuoto. La madre, una giovane donna di 23 anni di origine congolese, era in casa con lui in quel momento.

La donna ha raccontato agli inquirenti di averlo messo a dormire dopo il bagnetto e di essere convinta che il bambino stesse dormendo. A farle scoprire il dramma le urla dei passanti in strada che hanno notato il piccolo a terra.

Tragico incidente domestico

La polizia, giunta sul luogo della tragedia, ha avviato le dovute indagini e sta trattando l'accaduto come un drammatico incidente domestico. Le indagini proseguiranno per chiarire ogni dettaglio della vicenda, ma al momento non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di una fatalità.

Una tragedia che mette in luce ancora una volta l'importanza della sicurezza domestica, specialmente per i bambini piccoli. Anche pochi istanti di distrazione possono portare a conseguenze irreparabili. La famiglia, composta dai genitori e dal bambino, vive a Pavia dal 2021. Gli amici e i vicini, sconvolti dall'accaduto, descrivono la madre come una donna premurosa e attenta.

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