Covid: da domani stop agli sport di contatto e nuovi orari per bar e ristoranti
Prevista anche la chiusura delle sale gioco. Verrà chiesto al Governo anche un aumento della quota dello smartworking.
Arrivata nel tardo pomeriggio la nuova ordinanza, già annunciata dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: da domani, sabato 17 ottobre 2020 in Lombardia chiuse le sale gioco, stop allo sport di contatto dilettantistico e nuovi orari per bar e ristoranti.
Nuova ordinanza in vigore da domani
Questi, in estrema sintesi i provvedimenti che verranno introdotti nella nuova ordinanza di Regione Lombardia che ha l’obiettivo di frenare la diffusione dei contagi da Coronavirus. La decisione è arrivata poco fa al termine dell’incontro tra il Governatore e i sindaci dei capoluoghi lombardi. “Un confronto schietto, utile e produttivo, svolto in un clima costruttivo e positivo”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato la riunione con i sindaci (collegati da remoto) alla quale hanno partecipato anche il prefetto di Milano, Renato Saccone, e i capigruppo dei partiti presenti in Consiglio regionale.
L’incontro è stato introdotto da una descrizione dettagliata da parte dei tecnici sulla situazione epidemiologica della regione. Al termine del confronto durante il quale sono stati recepiti i suggerimenti dei sindaci e dei capigruppo di maggioranza e opposizione, le parti hanno condiviso unanimemente una serie di indicazioni che verranno sottoposte al Comitato Tecnico Scientifico per essere poi formalizzate con un’ordinanza che entrerà in vigore a partire da domani, sabato 17 ottobre 2020, e varrà sull’intero territorio regionale.
I punti
L’Ordinanza contiene lo stop di tutte le competizioni sportive dilettantistiche di carattere regionale che prevedano il ‘contatto fisico’, comprese quelle dei settori giovanili. Con i sindaci è stato poi condiviso di rimodulare le regole e gli orari per bar e ristoranti vietando altresì il consumo sul suolo pubblico. Il provvedimento anti Covid della Regione prevede anche la chiusura delle Sale Gioco, Sale scommesse e Sale Bingo.
Messaggio forte al Governo
Tutte le parti presenti all’incontro hanno condiviso la necessità urgente di trasmettere al Governo un messaggio forte e chiaro sull’opportunità di attivare un modello scolastico che preveda lezioni a distanza alternate e lo scaglionamento dell’orario di ingresso a scuola, così da togliere pressione al sistema del trasporto pubblico locale. Analoga proposta riguarda le Università per le quali si chiede la didattica a distanza ad esclusione delle matricole e dei tirocinanti. Verrà chiesto al Governo anche un aumento della quota dello smartworking, per tutte le attività in cui questo è attuabile.
“Chiederemo al Governo – ha concluso Fontana – di prevedere in maniera decisa e significativa risorse compensative per quelle attività economiche che inevitabilmente subiranno ripercussioni dagli esiti di questa decisione condivisa da tutti i soggetti oggi seduti al Tavolo”.
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