Chirurgo pavese a processo, i periti si scontrano sugli interventi che hanno ucciso quattro pazienti
Mario Martinotti è stato rinviato a giudizio per quattro omicidi colposi e truffa: assolto invece dall'accusa di lesioni dolose.
Mario Martinotti rinviato a giudizio per quattro omicidi colposi e truffa: assolto invece dall'accusa di lesioni dolose. In aula i consulenti si interrogano sull'utilità dell'intervento a Dornetti, uno dei pazienti deceduti.
Chirurgo pavese a processo per quattro omicidi
Mario Martinotti, 64 anni, di Pavia, ex primario del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Cremona, è stato rinviato a giudizio nell'udienza preliminare per quattro casi di omicidi colposi e truffa aggravata in concorso con la moglie. La prima udienza per il chirurgo e la moglie Floriana Maggi, 55 anni, dentista di Pavia, è stata fissata per il prossimo 3 novembre. Assolto invece dalle accuse di lesioni dolose e falso in cartella.
L'inchiesta
L’indagine è nata un paio di anni fa su segnalazione di un collega chirurgo dell’ex primario, preoccupato per i metodi del medico, che non condivideva affatto: la Procura ha così iniziato ad indagare su una ventina di pratiche mediche e di altrettante morti sospette.