Non occorre prenotarsi

Centro vaccinale Broni a "battesimo", si parte il 2 giugno con gli over60

Presso la palestra "Primo Giauro" le dosi verranno somministrate agli over60 che non hanno ancora ricevuto il vaccino. 

Centro vaccinale Broni a "battesimo", si parte il 2 giugno con gli over60
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Centro vaccinale a "battesimo": a Broni si parte il 2 giugno con gli over60 che non hanno ancora ricevuto il vaccino. Presso la palestra “Primo Giauro” potranno vaccinarsi gli ultrasessantenni residenti nei Comuni della zona con meno di 3mila abitanti. Non è necessaria la prenotazione.

Centro vaccinale Broni a "battesimo": si parte il 2 giugno con gli over60

L’esperienza del Centro Vaccinale di Broni-Stradella inizierà da una giornata speciale, dedicata ai cittadini con più di 60 anni che ancora non hanno ricevuto il vaccino anti-Covid. Mercoledì 2 giugno 2021, dalle 9 alle 17, gli over 60 residenti nei Comuni con meno di 3mila abitanti che aderiscono all’iniziativa (vale a dire Albaredo Arnaboldi, Arena Po, Barbianello, Bosnasco, Campospinoso, Canneto Pavese, Casanova Lonati, Castana, Cigognola, Golferenzo, Lirio, Mezzanino, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montù Beccaria, Pietra de Giorgi, Portalbera, Rea, Redavalle, Rocca de Giorgi, Rovescala, San Cipriano, San Damiano al Colle, Santa Maria della Versa, Verrua Po, Volpara e Zenevredo) potranno recarsi presso la palestra “Primo Giauro” di Piazza Italia e attendere il proprio turno per la vaccinazione. Non è necessario prenotarsi. In caso di grande affluenza, saranno organizzate altre giornate con la medesima finalità.

«Quest’anno la Festa della Repubblica avrà un significato ancora più intenso – commenta il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – grazie a un’iniziativa pragmatica che darà testimonianza, nel solco del tempo che stiamo vivendo, del senso delle istituzioni e della loro vicinanza ai cittadini. Nell’Italia del 2021, non potrebbe esserci modo migliore per celebrare il significato della “cosa pubblica” di un concreto esempio di servizio alla popolazione, qual è la sessione di vaccinazioni programmata per il 2 giugno.

E certamente siamo lieti di rinnovare la responsabilità che Broni ha sempre avuto nei confronti di tutto il territorio dell’Oltrepò orientale, mettendo la palestra di Piazza Italia a disposizione degli ultrasessantenni residenti nei piccoli Comuni della zona. Desidero ancora una volta – conclude – ringraziare i medici, gli infermieri e tutti i volontari che con il loro impegno rendono possibile tutto questo».

L’iniziativa del 2 giugno è stata promossa dall'ANCI (Associazione nazionale Comuni Italiani) di concerto con la Regione Lombardia: i criteri della vaccinazione non dipendono dai singoli Comuni. Per maggiori informazioni è possibile contattare il call center comunale al numero 0385 257011 (interno 0).

I commenti

«Voglio esprimere tutta la mia gratitudine alle altre amministrazioni comunali aderenti al Centro di Broni-Stradella – dichiara la prima cittadina di Redavalle, Pierangela Compagnoni – alla Regione, ai medici e ai volontari che si adopereranno per vaccinare i nostri concittadini. Per i piccoli Comuni un Centro sul territorio è un’ottima iniziativa».

Così i sindaci di Casanova Lonati e Canneto Pavese, Stefano Lucato e Francesca Panizzardi: «Quella del 2 giugno è una buona opportunità per le persone con più di 60 anni che risiedono nei piccoli Comuni: coloro che non si sono ancora vaccinati potranno farlo direttamente sul territorio».

«L’inaugurazione di questo nuovo centro vaccinale allestito presso la palestra “Primo Giauro” di Broni-Stradella – commenta Mara Azzi, direttrice generale Dell'Ats di Pavia - è motivo di grande soddisfazione per l’intero sistema sanitario pavese, a dimostrazione dell’impegno messo in campo per la vaccinazione massiva contro Covid-19.

L’iniziativa dedicata agli over 60 che non hanno ancora ricevuto la vaccinazione dimostra la forte vicinanza delle nostre istituzioni ai cittadini, in un momento così delicato per il paese intero. A nome di Ats Pavia ringrazio il Comune di Broni, il personale medico sanitario impiegato nelle vaccinazioni e tutti i volontari che prestano servizio presso questo centro vaccinale. La collaborazione di tutti è fondamentale per la lotta quotidiana contro Covid-19».

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