C'è la conferma, il corpo carbonizzato in auto è di Ibrahim: è stato ucciso?
Il corpo, che presentava il foro di un proiettile, è stato identificato grazie al test del Dna
Identificato grazie al test del Dna il corpo carbonizzato trovato all'interno di un'auto nelle campagne di Vigevano: si tratta di Ibrahim Mohamed, 44 anni. Sarebbe stato ucciso è poi il corpo dato alle fiamme.
Il corpo carbonizzato in auto è di Ibrahim
Ora c'è la certezza. Il corpo carbonizzato trovato a metà gennaio all'interno di una Audi A3, parcheggiata nelle campagne al confine tra il territorio lomellino e la frazione Morsella di Vigevano, è quello di Ibrahim Mohamed, 44 anni, egiziano residente a Cilavegna e proprietario dell’auto.
Ucciso con un colpo d'arma da fuoco
A confermarlo è il test del Dna effettuato sui resti rinvenuti. Durante le analisi sul corpo è stato anche rilevato il foro di un proiettile. Sembra quindi ormai certo, anche se mancano ancora i riscontri ufficiali, che il 44enne sia stato ucciso con almeno un colpo di arma da fuoco.
Forse una vera e propria esecuzione, dato che poi l'assassino (o gli assassini) ha tentato di cancellare ogni traccia con il fuoco.
Le ipotesi
Cosa possa essere accaduto per ora resta un mistero, e sulla vicenda gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo. Al momento sarebbero due le piste seguite: una familiare e una legata alla malavita. Anche se Mohamed Ibrahim, che si trovava in Italia da molti anni e viveva a Cilavegna, non ha mai avuto problemi con la giustizia.