Blitz antidroga in area boschiva e collinare: trovata eroina e marijuana
Al setacciato l'area boschiva compresa tra i comuni di Graffignana, San Colombano al Lambro e Miradolo Terme oltre che di Chignolo Po e Pieve Porto Morone
Parco collinare di San Colombano al Lambro: Svolto un servizio antidroga congiunto tra i militari dell’Arma di Stradella e Lodi.
Spaccio stupefacenti
Proseguono i servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti nell’area del Parco collinare di San Colombano al Lambro da parte dei militari della Compagnia di Stradella e Lodi.
Nel pomeriggio del 29 gennaio 2023, infatti, i militari dell’Arma, hanno setacciato l’intera area boschiva e collinare ricompresa tra i comuni di Graffignana, San Colombano al Lambro e Miradolo Terme, nonché le attigue zone campestri di pianura situate a Chignolo Po e Pieve Porto Morone, anch’esse interessate da tale fenomeno.
Eroina e marijuana
Nel corso delle perlustrazioni, perlopiù attuate in zone fitte di vegetazione, i militari hanno rinvenuto involucri contenenti complessivi 10 grammi circa di eroina e 50 grammi circa di marijuana (nonché materiale per il confezionamento), nascosto tra i cespugli e pronti ad essere spacciati ad acquirenti della zona.
Due segnalati
Contestualmente, sono stati rintracciati, identificati e segnalati all’U.T.G. di Pavia – quali assuntori di stupefacenti – due soggetti, entrambi pregiudicati che, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono trovati in possesso di complessivi grammi 13 circa tra cocaina e hashish.
Uno di loro, S.M.B., 30enne di nazionalità tunisina, residente a Milano, è stato inoltre denunciato in stato di libertà in quanto trovato in possesso di una mazza da baseball in legno, nascosta nel bagagliaio della propria autovettura.
58 identificati
Durante le perlustrazioni sono stati inoltre identificati 58 soggetti, controllati 49 veicoli ed elevate due contravvenzioni al Codice della Strada per guida senza patente.
L’attività preventiva da parte delle pattuglie dell’Arma impiegate in quel territorio prosegue con costanza anche allo scopo di far accrescere la percezione di sicurezza da parte dei numerosi residenti in quell’area, allarmati dai recenti episodi di spaccio segnalati alle autorità.