Accoltellò la ex nel parcheggio del centro commerciale: 26enne di Broni condannato a 10 anni
Said Cherrah era già stato condannato a 11 anni per aver tentato di sfregiare con l’acido la giovane

Said Cherrah, 26enne di Broni, è stato condannato a 10 anni per aver accoltellato la ex fidanzata nel parcheggio di un Centro Commerciale brianzolo. La giudice ha inflitto una pena superiore di due anni rispetto agli 8 richiesti dalla Procura, riconoscendo la gravità e la reiterazione dei comportamenti violenti. Il 26enne, infatti, era già stato condannato a 11 anni per aver tentato di sfregiare con l’acido la giovane.
Accoltellò la ex al centro commerciale
È stato condannato a 10 anni di reclusione Said Cherrah, 26enne di origini marocchine residente a Broni, per tentato omicidio nei confronti della sua ex compagna, una 24enne di Erba (Co). I fatti risalgono al 9 dicembre 2024, quando l’uomo ha teso un agguato alla ragazza nel parcheggio del centro commerciale brianzolo Gran Giussano.
Cherrah ha costretto la giovane a salire sulla sua auto, poi l’ha colpita ripetutamente al volto, ha tentato di strangolarla con un cavo USB, e infine l’ha accoltellata alla schiena. A salvarla è stato un automobilista di passaggio, che l’ha fatta salire sul suo veicolo e l’ha portata via, probabilmente salvandole la vita.

Già condannato per un attacco con acido
L’aggressione di dicembre non è il primo episodio di violenza nei confronti della stessa ragazza. Said Cherrah era già stato condannato a 11 anni dal Tribunale di Como per averle lanciato dell’acido in faccia, e in quell’occasione aveva addirittura giurato di ucciderla in aula, minacciando anche la sua avvocata. Per questo motivo, l’ultima udienza si è svolta in modalità remota: Cherrah ha partecipato collegandosi in video dal carcere di Pavia, dove è attualmente detenuto.
Riconosciute gravità e reiterazione
La sentenza è stata emessa dalla giudice per l’udienza preliminare Angela Colella del Tribunale di Monza. Ha inflitto una pena superiore di due anni rispetto agli 8 richiesti dalla Procura, riconoscendo la gravità e la reiterazione dei comportamenti violenti.
Oltre alla detenzione, Cherrah dovrà scontare due anni di libertà vigilata dopo la pena, e ha l’obbligo di versare una provvisionale di 50mila euro come anticipo sul risarcimento dei danni alla ex compagna, costituitasi parte civile.