Taser e sicurezza, assessore La Russa: "Strumento essenziale". A Pavia sarà il Prefetto a decidere sullo sciopero dei Vigili

Taser e sicurezza, l’assessore La Russa: "Strumento essenziale per la tutela dei cittadini. Necessario estenderlo alla Polizia Penitenziaria". A Pavia spetterà al Prefetto decidere la precettazione degli Agenti di Polizia Locale che hanno minacciato la sciopero durante la serata conclusiva della Festa del Ticino.

Taser: "Strumento essenziale"

 “Il taser è uno strumento imprescindibile per garantire la sicurezza pubblica. Considerando i recenti episodi accaduti nelle carceri italiane, è ora di dotare anche la Polizia Penitenziaria di questo dispositivo, come richiesto da tempo dai sindacati del settore”.

E' quanto dichiarato da Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, durante la sua partecipazione al Roadshow organizzato dall’azienda Axon a Milano.

Axon, multinazionale statunitense specializzata in soluzioni tecnologiche per la sicurezza, è il principale fornitore di taser per le forze dell'ordine italiane, tra cui Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. La Russa ha sottolineato come, nonostante alcune resistenze "ideologiche", l'uso del taser stia guadagnando terreno. Ha citato il caso di Milano, dove il dispositivo verrà sperimentato in autunno, mentre a Pavia la nuova amministrazione ha recentemente revocato il suo utilizzo da parte della Polizia locale.

Durante l'evento, sono stati presentati diversi sistemi innovativi per la sicurezza, tra cui droni e realtà virtuale per la formazione degli operatori. "

Queste tecnologie - ha spiegato La Russa - rappresentano un grande passo avanti per migliorare la sicurezza e l’ordine pubblico".

Il "caso Pavia"

Tuttavia, a Pavia la questione del taser ha scatenato un acceso dibattito. Il prefetto sarà chiamato a decidere sulla precettazione degli agenti di polizia locale, dopo che i sindacati Uil Fpl e Cisl Fp hanno proclamato uno sciopero previsto per l’8 settembre 2024, durante la chiusura della Festa del Ticino.

La protesta è nata in risposta alla decisione di invertire una scelta della precedente amministrazione riguardante l'utilizzo del taser e annullandone la sperimentazione anche se, secondo l'assessore alla Polizia locale Rodolfo Faldini, si tratterebbe di una sperimentazione limitata e l’amministrazione sarebbe aperta al dialogo.

Lo scontro ha coinvolto anche i sindacati. La Cisl, infatti, ha preso le distanze dallo sciopero, affermando di non voler impiegare un'azione sindacale per finalità che non riguardano i diritti dei lavoratori. Dello stesso avviso anche Usb, che ha sostenuto la sospensione della sperimentazione del taser, ribadendo che le decisioni politiche sono di competenza dell’amministrazione.

La questione del taser rimane dunque altamente controversa, generando divisioni sia a livello politico che sindacale, anche se per molti il suo utilizzo viene considerato un passo importante verso il miglioramento della sicurezza pubblica.