Casi di meningite a Piacenza, profilassi antibiotica per 450 contatti dei giovani contagiati

Centinaia di persone compresi familiari, compagni di classe, insegnanti e amici dei due pazienti, sono stati identificati come contatti stretti e sottoposti a profilassi.

Meningite a Piacenza, migliorano le condizioni

Massima attenzione in provincia di Pavia dopo che nel territorio limitrofo di Piacenza sono stati scoperti due casi di meningite. Dopo che un 17enne è stato confermato come portatore del batterio meningococco nel Piacentino, un'intensa attività di profilassi è stata messa in atto per proteggere la comunità nella sede Ausl di piazzale Milano.

L'adolescente, ancora in condizioni serie ma in miglioramento, è stato il primo caso accertato di meningite seguito da una ragazza di 16 anni, stretta contatto del giovane ricoverata anche lei ma fortunatamente senza sintomi e che dovrebbe essere stata dimessa nel corso della giornata di ieri, venerdì 12 aprile.

Profilassi antibiotica per 450 persone

La risposta immediata delle autorità sanitarie è stata cruciale. Centinaia di persone compresi familiari, compagni di classe, insegnanti e amici dei due pazienti, sono stati identificati come contatti stretti e sottoposti a profilassi antibiotica. La prevenzione attraverso la somministrazione di antibiotici è fondamentale in questi casi.

Ma non si è fermata qui la profilassi perché anche coloro che potrebbero essere stati in contatto indiretto con i giovani come passeggeri di autobus o frequentatori di locali notturni, sono stati invitati a prendere precauzioni. In soli tre giorni, quasi 450 persone sono state raggiunte e trattate.

Questo risultato è stato reso possibile soltanto grazie all'impegno straordinario di professionisti di Igiene e Sanità pubblica. La rapida azione ha dimostrato la prontezza e l'efficacia del sistema sanitario locale nel gestire emergenze di questo tipo.