Le misure anti-smog in provincia di Pavia saranno revocate da sabato 18 ottobre dopo che, per due giorni consecutivi, i livelli di PM10 sono scesi sotto la soglia limite di 50 µg/m³. La Regione Lombardia continuerà a monitorare la qualità dell’aria.
Calano i livelli di PM10
Dopo giorni di restrizioni, la provincia di Pavia potrà tirare un sospiro di sollievo. I dati più recenti di ARPA Lombardia mostrano infatti che, per il secondo giorno consecutivo, le concentrazioni di PM10 sono tornate al di sotto della soglia di 50 µg/m³.

Disattivate le misure temporanee
A partire da sabato 18 ottobre 2025,saranno quindi disattivate le misure temporanee anti-inquinamento introdotte nei giorni scorsi. La decisione arriva dalla Direzione generale dell’Assessorato all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, che ha confermato il miglioramento della qualità dell’aria sul territorio pavese.
Le limitazioni di primo livello erano entrate in vigore martedì 14 ottobre 2025, dopo che per quattro giorni consecutivi erano stati registrati valori di PM10 superiori al limite consentito. Le misure prevedevano, tra l’altro, restrizioni al traffico per alcune categorie di veicoli e limiti all’uso di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa.
Monitoraggio costante
Regione Lombardia sottolinea che il monitoraggio della qualità dell’aria proseguirà nei prossimi giorni per verificare la stabilità del calo delle polveri sottili. L’obiettivo è evitare nuovi superamenti della soglia che potrebbero richiedere l’attivazione di ulteriori misure restrittive.
Per maggiori informazioni su qualità dell’aria e veicoli autorizzati alla circolazione è disponibile la sezione dedicata di Regione Lombardia: InfoAria Lombardia.