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MALTEMPO
Abbondante neve in Oltrepò Pavese, caduti fino a 80 centimetri di manto bianco
Le incessanti precipitazioni di questi giorni hanno regalato un paesaggio da fiaba sulle colline oltrepadane
Il maltempo continua a interessare la nostra regione, con abbondanti piogge e nevicate che stanno regalando un paesaggio da fiaba in Oltrepò Pavese, ma anche creando qualche disagio.
Neve in Oltrepò Pavese
L'Oltrepò Pavese si è trasformato in un paesaggio incantato, a causa delle abbondanti nevicate che hanno lo hanno rivestito da una coltre bianca come non accadeva da anni.
Nell'Oltrepò, infatti, sono caduti tra i 40 e gli 80 centimetri di neve in soli due giorni. Lungo le strade di montagna si registrano alcuni disagi a causa dei rami e degli alberi caduti sotto il peso della neve piuttosto pesante, nonostante le temperature non siano scese al di sotto dello zero. In particolare, le strade provinciali 48 e 90 che collegano Casanova Staffora a Pian del Poggio sono state interessate da questi problemi, richiedendo l'intervento di una ventina di mezzi spazzaneve.
I fiocchi bianchi sono caduti in particolar modo sopra i 1.000 metri creando accumuli significativi. Anche se nessuna frazione risulta isolata, in alcuni punti il manto nevoso supera abbondantemente il mezzo metro arrivando in alcuni punti anche agli 80 centimetri, rendendo necessario l'utilizzo di catene o gomme da neve per chi si deve spostare in auto.
Le foto della nevicata in Oltrepò Pavese
Di seguito una carrellata di immagini dell'abbondante nevicata che ha interessato l'Oltrepò Pavese (foto pagina Facebook Meteo Oltrepò Pavese)
Gli impianti di risalita
Gli operatori turistici del Passo Penice e di Pian del Poggio stanno lavorando incessantemente per preparare le piste nella speranza di poter aprire gli impianti di risalita.
Al Penice sono caduti oltre 40 centimetri di neve, mentre ai Piani del Poggio il manto nevoso ha superato i 50 centimetri.
I disagi in pianura
In pianura la neve ha lasciato il posto alla pioggia incessante che ha creato non pochi disagi. A Vigevano infatti l'esondazione del Naviglio ha allagato i locali della scuola superiore Caramuel. Centinaia di litri d'acqua sono penetrati all'interno delle aule e dei locali posti al piano terra e nello scantinato e pertanto l'istituto è stato chiuso.
A Voghera invece, l'ingrossamento del torrente Staffora ha portato, in via precauzionale, alla chiusura al traffico del ponte di via Piacenza.
“In seguito al monitoraggio costante delle infrastrutture sul territorio comunale, si è ritenuto opportuno prendere questa decisione in via precauzionale, in quanto il ponte ha raggiunto il livello della scala graduata oltre il quale è consigliabile la chiusura – ha riferito il sindaco Paola Garlaschelli -.
Si tratta di una chiusura del tutto preventiva, anche in considerazione delle previsioni metereologiche avverse che si protrarranno nell’arco della settimana. La situazione verrà monitorata dal nostro ufficio tecnico: non appena ci saranno sviluppi, andremo ad informare tempestivamente la cittadinanza sui canali di comunicazione. La sicurezza dei cittadini e degli automobilisti in transito rimane sempre una nostra priorità”.
Le previsioni
Dopo una parziale tregua nella giornata di oggi, mercoledì 28 febbraio 2024, e nella mattinata di domani (giovedì 29 febbraio 2024) le precipitazioni torneranno ad interessare la Lombardia e la neve tornerà ancora a cadere in montagna. Di seguito le previsioni di Arpa Lombardia:
Mercoledì 28 febbraio 2024 - Nuvoloso nella notte e primo mattino, dalla tarda mattinata irregolari schiarite, più consistenti sui settori pedemontani e prealpini centro occidentali, nubi persistenti sulla fascia di bassa pianura e Appennino. Precipitazioni deboli diffuse in pianura nella notte e in maniera più irregolare e discontinua sui rilievi, in attenuazione nel corso della mattinata e residuali sulla bassa pianura orientale nel pomeriggio, in esaurimento ovunque in serata. Neve oltre 1800 metri.
Giovedì 29 febbraio 2024 - Ovunque da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso con nubi basse in intensificazione dal pomeriggio. Precipitazioni deboli possibili al mattino e primo pomeriggio sulla fascia di bassa pianura, tra tardo pomeriggio e sera in possibile estensione anche ai settori pedemontani e parte prealpini. Neve oltre 1600-1800 metri.
Venerdì 1 marzo 2024 - Ovunque nuvoloso o molto nuvoloso. Precipitazioni da deboli a moderate diffuse sin dalla notte. Neve oltre 1400 metri. Temperature minime stazionarie o in lieve rialzo, massime in lieve calo.
Per il fine settimana previste condizioni perturbate con cielo ovunque nuvoloso e precipitazioni diffuse. In pianura minime in lieve calo, massime stazionarie.
