Precipita il cestello della gru: morti ad Opera due operai pavesi
La piattaforma è caduta da un’altezza di circa 15 metri. Le vittime sono Dario Beira, 69 anni e Angelo Giovanni Zanin, 51 anni
Incidente mortale sul lavoro nella mattina di oggi, mercoledì 12 aprile 2023, al Golf Club Mirasole di opera, dove due operai sono deceduti e un terzo è stato trasportato d'urgenza in ospedale in condizioni serie. Entrambe le vittime sono della provincia di Pavia.
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Il cestello della gru precipita: due vittime
Gravissimo incidente sul lavoro nella mattina di oggi a Opera, in via Carl Marx al 16, alla frazione di Noverasco, dove si trova il Golf Club Mirasole. Pochi minuti prima delle 10, una piattaforma su cui stavano lavorando tre operai è precipitata da un’altezza compresa tra 15 e 20 metri.
Dalla primissima ricostruzione, il cestello su cui stavano lavorando mentre potavano un grosso albero è caduto. Gli operai sono precipitati e rimasti schiacciati dal cestello stesso.
Gravissimo un terzo operaio
Nonostante i soccorsi, per due operai non c’è stato nulla da fare e il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso sul posto. Un terzo operaio, un 25enne di Casteggio, si trova in condizioni gravissime: è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda con trauma cranico, toracico, fratture multiple alle gambe e grave trauma al braccio. Lotta tra la vita e la morte.
Le vittime
Entrambe le vittime del terribile infortunio sul lavoro sono della provincia di Pavia. Si tratta di Dario Beira, 62 anni, della Lattoneria Pavese, e Angelo Giovanni Zanin, 51 anni, della ditta Zanin Vivai di Lungavilla.
A poco è servita la lunga esperienza di Zanin, esperto potatore che teneva anche corsi su come utilizzare gli strumenti del lavoro.
Non era la prima volta che Zanin lavorava al Golf Club Mirasole, in via Karl Marx a Opera: sui social aveva pubblicato le immagini di altri lavori impegnativi sugli alberi del club.
Quello di stamattina era un intervento di potatura già iniziato per abbattere il pericoloso albero.
Piattaforma sotto sequestro
Il pm di turno di Milano Enrico Pavone ha disposto il sequestro della piattaforma aerea, presa a noleggio da una ditta che ha sede a Pavia e le autopsie sui corpi delle due vittime. Si procede per omicidio colposo.