La tragedia

Infortunio mortale sul lavoro: Dario e Angelo, le vittime pavesi di Opera

In rianimazione al Niguarda anche Claudio, 25enne di Casteggio

Infortunio mortale sul lavoro: Dario e Angelo, le vittime pavesi di Opera
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Infortunio mortale sul lavoro ieri a Opera: chi erano le vittime, Angelo Zanin e Dario Beria. In Rianimazione anche Claudio, 21enne di Casteggio.

Incidente mortale a Opera

Angelo aveva 51 anni ed era il titolare del vivaio che porta il suo nome e che si trova alle porte di Lungavilla. Dario Beria, invece, aveva 69 anni e lavorava per la Lattoniera Pavese. Entrambi hanno perso la vita ieri, mercoledì 12 aprile 2023, in un tragico incidente sul lavoro al Golf Club di Opera.

Caduti al suolo, dopo che la piattaforma aerea su cui stavano lavorando per potare alcuni alberi è improvvisamente precipitata. Un volo da un'altezza di circa 20 metri che non gli ha lasciato scampo. Travolti anche dallo stesso cestello della gru, per loro ogni tipo di soccorso si è rivelato inutile. Con loro anche Claudio, 25 anni di Casteggio, che stava invece imparando il mestiere, e che è rimasto ferito gravemente.

Angelo e Dario, le vittime di Opera

Le potature “in quota”, dal cestello o con l’imbragatura, erano una specialità per Angelo Zanin, che da più di trent'anni lavorava tra il suo vivaio e le potature. Angelo non aveva figli e viveva con la moglie.

Dario Beria aveva fondato la Lattoneria Pavese circa cinquant'anni fa al quartiere Mirabello di Pavia, e anche dopo il pensionamento continuava ad aiutare nell'attività dell'azienda gestita ora dalla moglie e in cui lavora anche il figlio. Ieri ha perso la vita a bordo di uno dei suoi mezzi. 

Claudio, in Rianimazione

Ma sono ore di apprensione anche per Claudio, 25 anni. Il giovane si trova ricoverato in Rianimazione al Niguarda di Milano.  Diplomatosi lo scorso anno all’istituto professionale Calvi di Voghera, collaborava con il vivaio di Angelo Zanin.

Dopo l'incidente, è stato trasportato in ospedale in codice rosso con un trauma cranico, toracico e fratture multiple alle gambe. I medici stanno monitorando costantemente le sue condizioni, giudicate gravissime seppure stabili. 

Disposta l'autopsia

Proseguono intanto le indagini per accertare la causa del cedimento del cestello della gru. Il pm di turno di Milano Enrico Pavone ha disposto il sequestro della piattaforma aerea e le autopsie sui corpi delle due vittime.

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