Sparatoria in corso Strada Nuova: identificato chi ha ferito il 19enne
Sono in corso le ricerche per rintracciarlo.
Sparatoria in Strada Nuova nella serata di sabato 20 febbraio 2022: identificato chi ha ferito il 19enne albanese.
Sparatoria in Strada Nuova: identificato chi ha ferito il 19enne
E' stato identificato ma non ancora rintracciato. Gli investigatori della squadra mobile mantengono il massimo riserbo sulla sua identità e le ricerche per assicurarlo alla giustizia sono in corso. Si tratterebbe però di un connazionale del 19enne ferito durante la sparatoria avvenuta nella serata di sabato in corso Strada Nuova, a due passi dal Ponte Coperto. Un episodio, come analizzato ieri in Prefettura nella riunione del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, che non sarebbe riconducibile ad un episodio di malamovida.
Si sarebbe invece trattato di un regolamento di conti tra albanesi. Un agguato, teso al 19enne regolarmente residente a Pavia, che è stato raggiunto da due colpi di pistola: uno alla gamba e una nella parte bassa della schiena. Portato al San Matteo e ricoverato in rianimazione, si trova ora fuori pericolo.
De Corato: "Preoccupante escalation di violenza"
Dopo il commento del Sindaco di Pavia, Maurizio Fracassi che ha giudicato l'episodio inaccettabile, ieri anche l'assessore De Corato è voluto intervenire in merito alla vicenda:
Una maxi rissa con tanto di spranghe in una via della movida in pieno centro città di Pavia che si è conclusa con una sparatoria nella quale, fortunatamente, c’è stato solo un ferito, un ragazzo albanese, è l’ennesima dimostrazione che nelle nostre città si sta verificando una preoccupante escalation di violenze.
Polizia e carabinieri fanno quello che possono, ma con questi numeri è una lotta impari, con la conseguenza che la sicurezza nelle nostre città vacilla ogni giorno di più.
A questo proposito, ha fatto certamente bene il sindaco di Pavia a chiedere, in occasione della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, un incremento delle forze dell’ordine sul territorio, ma, vista la carenza strutturale degli organici delle forze dell’ordine è evidente che ci vorranno mesi, forse anni, per reperire e formare nuovi agenti. Per questo credo che dovrebbe chiedere subito l’invio di militari.
Pavia, infatti, come molte altre città lombarde e italiane, non può aspettare e deve essere messa quanto prima nelle condizioni di poter tutelare i propri cittadini e la loro sicurezza.
A questo proposito, per cercare di fermare questa preoccupante escalation di violenza auspico che i sindaci (per lo meno quelli di centro destra) dei comuni nei quali il problema si è particolarmente acuito negli ultimi tempi facciano fronte comune nel chiedere l’invio di militari, che, grazie anche ad un effetto dissuasivo, contribuirebbero sicuramente ad incrementare la sicurezza, sia reale che percepita, nelle nostre città.
Quando a Milano, grazie all’amministrazione di centro destra del sindaco Moratti, era stata avviata l’operazione “strade sicure” con i militari a presidio delle aree cittadine a maggior rischio, i risultati non erano tardati ad arrivare".
Commenta così l’assessore alla Sicurezza di regione Lombardia la sparatoria avvenuta sabato era in Strada Nuova a Pavia.