Accoltella l'ex dopo averla aggredita con l'acido: fermato 26enne di Broni

Aveva ottenuto il permesso d'uscita per una visita medica oggi, lunedì 9 dicembre 2024, il giovane 26enne residente a Broni, di origini marocchine, che si trovava agli arresti domiciliari con l'accusa di lesioni aggravate e stalking, dopo aver sfregiato l'ex fidanzata con dell'acido nel corso dello scorso anno.

Accoltella l'ex fidanzata alla schiena

L'aveva minacciata nell'agosto del 2023, davanti alla caserma dei Carabinieri di Erba, per impedirle di sporgere denuncia contro di lui per poi aggredirla nuovamente, a novembre dello stesso anno, con dell'acido muriatico nella zona industriale di Erba. Si trovava quindi agli arresti domiciliari a Broni, il giovane di origini marocchine che però, per la giornata di oggi, aveva ottenuto un permesso d'uscita per potersi sottoporre ad una visita medica.

Visita utilizzata per celare il suo reale obbiettivo. Nel pomeriggio avrebbe, infatti, aspettato la sua ex fidanzata davanti al centro commerciale di Giussano, situato in via Prealpi, per poi aggredirla alla schiena con numerose coltellate mentre la donna tentava invano di fuggire.

Si è poi dato alla fuga a bordo della sua auto, contattando però il suo avvocato e confessando quanto accaduto, pensando di averla uccisa. Il suo tentativo di fuga è stato interrotto dall'intervento della pattuglia dei Carabinieri che lo hanno fermato sul ponte della Becca.

La 24enne è stata poi soccorsa dal personale sanitario delle ambulanze che, dopo averle prestato i primi soccorsi, l'hanno trasportata all'ospedale San Gerardo in gravi condizioni.

Aggredita con l'acido muriatico

Si trovava agli arresti domiciliari per via dell'accusa di stalking e lesioni aggravate, Said Cherrah, ex fidanzato della 24enne, anch'essa di origini marocchine, aggredita nella giornata di oggi.

La loro relazione si era conclusa nel 2022 ed a seguito della rottura, l'attuale 26enne, aveva cominciato a perseguitare la ragazza. Atti vandalici contro la sua auto ma anche un'aggressione fisica nella quale le aveva procurato dei lividi.

L'arresto era scattato dopo la denuncia presentata dalla donna nell'agosto del 2023. In quell'occasione, il 26enne, aveva minacciato l'ex fidanzata con un cric,  fuori dalla caserma dei Carabinieri, con la speranza di non farle sporgere denuncia.

Dopo solo qualche mese però, Said Cherrah, era riuscito nuovamente ad aggredirla, questa volta con dell'acido muriatico per strada, nella zona industriale di Erba, ferendola al volto.

"Abbiamo sentito le urla e siamo usciti. La ragazza veniva trascinata per i capelli. Allora siamo intervenuti e abbiamo bloccato il ragazzo. Lui dal baule della macchina ha tirato fuori una borsetta gialla con dentro una bottiglia con scritto acido ma non sapevamo esattamente cosa fosse. Allora abbiamo bloccato il ragazzo gettandolo a terra" aveva affermato un 47enne rimasto ferito nel tentativo di difenderla.