Il Carnaroli compie 80 anni, un anno di eventi per celebrare il "Re dei risi e dei risotti"

Il riso Carnaroli compie 80 anni: Coldiretti Pavia celebra il "Re dei risotti" con una serie di iniziative lungo tutto il 2025.

Il Riso Carnaroli compie 80 anni

Il riso Carnaroli, celebre per la sua eccellenza in cucina, si appresta a compiere 80 anni, e Coldiretti Pavia ha deciso di celebrarlo con una serie di iniziative volte a promuovere e valorizzare questa pregiata varietà. Presentato ufficialmente mercoledì 2 ottobre 2024, a San Martino Siccomario, il progetto prevede un intero anno di eventi nel 2025, volti a rafforzare l’identità del riso Carnaroli originario, distinguendolo dalle varietà simili e puntando su iniziative che spaziano dall'educazione scolastica alla solidarietà.

La storia

Il riso Carnaroli, noto come "il Re dei risi e dei risotti" per la sua capacità di mantenere la cottura e la qualità straordinaria, è stato creato nel 1945 da Angelo De Vecchi, agronomo e risicoltore pavese. Da un incrocio tra il Vialone nero e il Lencino nacque una varietà che si sarebbe presto diffusa grazie alle sue eccellenti caratteristiche. Negli anni, però, nuove varietà simili al Carnaroli sono state introdotte, talvolta a discapito della qualità originaria.

Silvia Garavaglia, Presidente di Coldiretti Pavia, ha spiegato:

"Il Carnaroli classico è ancora oggi il preferito per piatti pregiati che ne esaltano le caratteristiche uniche. Tuttavia, sono state introdotte varietà simili che, pur risolvendo alcune difficoltà di coltivazione, non sempre garantiscono lo stesso chicco di alta qualità."

Eventi e iniziative

Per onorare gli 80 anni del Carnaroli, Coldiretti Pavia ha messo in campo un ricco programma di eventi per tutto il 2025. Il primo appuntamento sarà il 5 ottobre 2024 durante l’Autunno Pavese, con una masterclass tenuta dal giornalista Attilio Barbieri e dai produttori locali, dove si insegnerà a riconoscere il riso Carnaroli originario.

Ma le iniziative non si fermeranno qui. Coldiretti Pavia prevede di portare il Carnaroli nelle scuole e negli istituti alberghieri della provincia per far conoscere ai giovani e ai futuri chef le qualità uniche di questo riso. Sono inoltre in programma show-cooking al Mercato Coperto di Campagna Amica, conferenze, concorsi culinari e attività ludiche per coinvolgere il pubblico.

"Vogliamo dimostrare come la valorizzazione di un prodotto agroalimentare d’eccellenza come il Carnaroli possa avere un impatto positivo sull’intero territorio," ha dichiarato Garavaglia, sottolineando l’importanza del contributo degli agricoltori che coltivano questa varietà con dedizione e competenza.

Simbolo del territorio

Un aspetto significativo del progetto riguarda la solidarietà. Coldiretti Pavia coinvolgerà gli studenti delle scuole locali nel progetto EduCA, invitandoli a creare storie con protagonista "Super Chicco", un supereroe ispirato al riso. Queste storie saranno poi raccolte in un libro il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione Amici del Quarto Piano-Soleterre Onlus, che sostiene i bambini ricoverati nel reparto di oncoematologia pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia.

L’iniziativa ha già ricevuto il sostegno di diverse istituzioni locali. Alla presentazione di mercoledì erano presenti, oltre al Presidente di Coldiretti Pavia Silvia Garavaglia, anche Gianfranco Comincioli, Presidente di Coldiretti Lombardia, l’Assessore regionale Elena Lucchini, il Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli, lo chef di fama internazionale Sergio Barzetti e rappresentanti dell’Università di Pavia e dell’ASST di Pavia.

Grazie a un mix di tradizione, educazione e solidarietà, il progetto "Gli 80 anni del riso Carnaroli" promette di far riscoprire a tutti i valori e la qualità di un riso che è diventato simbolo di eccellenza in Italia e nel mondo.