Roberto Vannacci sceglie il Nord-Ovest e "butta fuori" Angelo Ciocca dall'Europarlamento

Angelo Ciocca è fuori dal Parlamento Europeo: Roberto Vannacci ha infatti scelto la circoscrizione di Nord Ovest portando così all'esclusione dai banchi di Strasburgo l'ormai ex Eurodeputato pavese della Lega.

Ciocca fuori dall'Europarlamento

Il generale Roberto Vannacci, forte delle sue 186.966 preferenze, ha scelto la circoscrizione del Nord Ovest per la sua elezione all'Europarlamento, escludendo di fatto Angelo Ciocca, storico europarlamentare della Lega dal 2016. L'europarlamentare pavese uscente è risultato il quarto leghista più votato nel NordOvest, dunque la scelta effettuata dal generale Vannacci non gli permette la rielezione a Bruxelles.

Salvini: "Lavorerà al mio fianco"

Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha commentato la situazione, esprimendo gratitudine verso Vannacci per la sua decisione:

"Ringrazio il generale Vannacci per una scelta che permette alla Lega di avere una rappresentanza territoriale equilibrata in tutto il Paese", ha dichiarato Salvini. Ha poi sottolineato la fiducia e la stima che nutre nei confronti di Ciocca: "Stamattina ho incontrato Angelo Ciocca, uomo che ha la mia piena stima e fiducia, e che da ora in avanti lavorerà direttamente al mio fianco".

"Continuerò le nostre battaglie

Il cambio della guardia non è passato inosservato, specialmente considerando la figura di Ciocca, noto per le sue campagne elettorali spesso al centro dell’attenzione mediatica per il loro carattere provocatorio e a tratti controverso.

Lo stesso Angelo Ciocca ha voluto commentare la sua esclusione dall'Europarlamento con un post su Facebook:

"Grazie alla LEGA, a chi l'ha creata, a chi l'ha guidata e a chi la guida.
Un ringraziamento speciale va a tutti voi, tantissimi, militanti e sostenitori, che in questi anni mi avete sostenuto e dimostrato grande affetto, credendo insieme a me nelle battaglie e nella possibilità di cambiare le tante cose che non vanno.
Il vostro supporto è stato per me una fonte inesauribile di ispirazione e forza.
Alle poche persone che, provano sentimenti meno nobili nei miei confronti, auguro di credere nel lavoro, quello serio e vero e di trovare soddisfazione nei traguardi raggiunti.
Anche se non continuerò la mia appassionata attività al Parlamento Europeo, sappiate che non tradirò il vostro sostegno e continuerò quotidianamente le nostre battaglie e a credere nella possibilità di cambiare ciò che non va, per un futuro migliore per tutti noi e per i nostri figli".

Con la scelta di Vannacci, la lista degli otto leghisti eletti a Bruxelles si compone di: Silvia Sardone, Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint, Paolo Borchia, Roberto Vannacci, Susanna Ceccardi, Aldo Patriciello e Raffaele Stancanelli.