Discarica abusiva a cielo aperto in un'azienda agricola a Vigevano
Il deposito incontrollato di smaltimento rifiuti è stato rinvenuto nella sede dell'azienda agricola Albini Pietro
I carabinieri del nucleo forestale di Mortara, dopo la discarica abusiva di circa 32mila metri quadri situata nei terreni di un'azienda di Lomello, ne hanno individuata un'altra in un'attività agricola di Vigevano.
Discarica abusiva a cielo aperto in un'azienda agricola a Vigevano
Nel corso della giornata di domenica scorsa, 14 gennaio 2024, i Carabinieri del nucleo forestale di Mortara hanno accertato, nella sede legale dell'impresa individuale "azienda agricola Albini Pietro" situata a Vigevano, la presenza di un'attività illecita di rifiuti speciali.
Tale pratica illecita consisteva in un deposito incontrollato di ingenti quantità di materiale di scarto speciale non pericoloso, derivante da attività di sgombero, che l'impresa esercitava nella sua sede in assenza di una specifica autorizzazione ambientale (relativa al testo unico 152/2006 smi). Il quantitativo di rifiuti è stato stimato a circa 3.600 metri cubi.
Nel corso degli accertamenti dei militari dell'Arma è stato rinvenuto anche un furgone utilizzato per trasportare e depositare nella discarica abusiva i rifiuti derivati dagli sgomberi. Questa gestione illecita era sprovvista dell'iscrizione all'albo nazionale dei gestori ambientali.
I rilievi operati sul posto dai Carabinieri hanno consentito di accertare che l’area interessata dalle attività abusive è risultata pari a circa 4.000 metri quadri. La polizia giudiziaria ha sottoposto a sequestro probatorio la zona, nonché i materiali ed i rifiuti depositati, mentre a sequestro preventivo il furgone utilizzato per il trasporto e successivo smaltimento dei rifiuti presenti nell’area.
Ulteriori accertamenti sono ancora in corso per accertare compiutamente l’origine dei materiali rinvenuti.