Dal 9 al 12 giugno

Dopo il successo di pubblico e critica della prima edizione, torna il Cigognola Summer Festival

Quattro serate di musica classica e danza, in cui saranno protagonisti grandi interpreti della scena internazionale.

Dopo il successo di pubblico e critica della prima edizione, torna il Cigognola Summer Festival
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A Giugno torna, dopo il successo della prima edizione, il Cigognola Summer Festival.

Torna il Cigognola Summer Festival

Dal 9 al 12 giugno 2022 l’Oltrepò pavese sarà nuovamente lo scenario della manifestazione ideata da Gabriele Moratti. Tra dolci colline e filari di vite, andrà in scena un Festival all’insegna dell’eccellenza, sotto la direzione artistica di Paolo Gavazzeni ed Emilie Fouilloux.

Il Cigognola Summer Festival si articolerà in quattro serate di musica classica e danza, in cui saranno protagonisti grandi interpreti della scena internazionale: dai Cameristi della Scala, diretti dal maestro Giulio Prandi, a giovani talenti italiani di acclarata fama, come il violinista Giovanni Andrea Zanon, il pianista Filippo Gorini e la violoncellista Erica Piccotti. Gli appuntamenti dedicati alla danza vedranno esibirsi i ballerini del corpo di ballo del Teatro alla Scala.

Programma e artisti d’eccellenza per un Festival nato per valorizzare e promuovere la ricchezza di storia, cultura e tradizione vitivinicola dell’Oltrepò Pavese. Non a caso questa edizione vede il coinvolgimento, tra gli organizzatori, di una prestigiosa istituzione culturale del territorio, il Teatro Fraschini di Pavia, che va ad affiancare Stella Wines, Castello di Cigognola, Comune di Cigognola e Pro Loco di Cigognola. Partecipano in qualità di sponsor Banca Intesa, Main Partner, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Top Partner e Spada Partners e AXA XL Insurance, Partner. Il Comune di Pavia patrocina il Festival. Anche quest’anno, come nella prima edizione, il canale televisivo Classica HD sarà media partner della manifestazione.

Emilie Fouilloux, responsabile dei progetti creativi del Castello di Cigognola e direttrice artistica per la parte del Festival dedicata alla danza, spiega la genesi dell’evento:

La ragione principale per cui è nato il Cicognola Summer Festival è il mio amore per la danza, un’arte che per 20 anni è stata anche la mia professione. Proprio gli incontri avvenuti sui palcoscenici dei teatri per i quali ho lavorato hanno reso possibile la realizzazione di un Festival con un cast di fama internazionale.
Grazie al suo fascino senza tempo, Cigognola si presta naturalmente a fare da scenario alla cultura nelle sue molteplici forme. Si tratta di un palcoscenico ideale per la danza e la musica classica, intese come forme d’arte da condividere non solo con un pubblico d’élite, ma anche con un pubblico giovane ed eterogeneo.
Per questa seconda edizione del Cigognola Summer Festival, grazie anche al contributo di Paolo Gavazzeni, abbiamo voluto l’incontro tra artisti di diversa provenienza e formazione, dando vita ad uno scambio culturale unico e a performance straordinarie, in cui musica e danza si fondono.

A Paolo Gavazzeni, direttore del canale televisivo Classica HD e regista, una vita nel mondo della lirica, dal Teatro alla Scala alla Fondazione dell’Arena di Verona, è affidata la direzione artistica di questa edizione per la parte musicale:

Con Emilie Fouilloux abbiamo voluto un Festival di alto profilo artistico, come merita questo territorio così ricco di storia, arte e cultura. Un Festival che porti in scena quell’eccellenza italiana che ci è riconosciuta in tutto il mondo e che vede convivere talenti giovani, ma di indiscussa fama internazionale, e storiche istituzioni di assoluto prestigio, come l’orchestra dei Cameristi e il corpo di ballo del Teatro alla Scala.

I nomi degli artisti in programma testimoniano questa scelta, ispirata a un’idea di cultura che si apra alla comunità e che rappresenti un valore civile da condividere. Anche per questo abbiamo fortemente voluto il coinvolgimento delle due più importanti istituzioni musicali del territorio pavese: il Teatro Lirico Fraschini e il Collegio Ghislieri. Il primo, oltre a essere co-organizzatore, aprirà le sue porte al pubblico per il gran finale della manifestazione. Mentre il Collegio Ghislieri ospiterà la presentazione del Festival alla stampa, con un pubblico di giovani studenti che potranno dialogare con musicisti e ballerini. Proprio uno degli artisti in programma, inoltre, è un illustre rappresentante del Collegio: il maestro Giulio Prandi, infatti, direttore del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, nonché fondatore del Coro e dell’Orchestra del Collegio, dirigerà i Cameristi della Scala nella prima serata.

Il programma

Le prime tre date del Festival si svolgeranno, come nella passata edizione, nella splendida cornice della piazza antistante il Castello.

Nella serata del 9 giugno è in programma il concerto sinfonico “Barocco: lacrime e furore”, eseguito dall’orchestra dei Cameristi della Scala, con Fabien Thouand, Francesco Tamiati e Nicola Martelli, rispettivamente primo oboe, prima tromba e tromba dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala. Partecipano il sopranista Federico Fiorio e il basso Alessandro Ravasio. Dirigerà il concerto il maestro Giulio Prandi.

Il 10 giugno sarà la volta dei tre giovani talenti italiani protagonisti della scena musicale internazionale: il violinista Giovanni Andrea Zanon, vincitore dei più prestigiosi riconoscimenti e concorsi in Italia e all’estero, noto anche al grande pubblico per la recente esibizione durante la cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici invernali di Pechino; la violoncellista Erica Piccotti, Premio ICMA come “Young Artist of the Year” nel 2020, impegnata già da anni in un’intensa attività concertistica, come solista e in formazioni cameristiche; il pianista Filippo Gorini, vincitore del Primo Premio e del Premio del Pubblico al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn nel 2015, una carriera in costante ascesa che lo ha già portato sui maggiori palcoscenici internazionali. I tre artisti eseguiranno musiche di Johannes Brahms tra cui il celebre Trio Op.8

Appuntamento d’eccezione nella serata dedicata alla danza dell’11 giugno. Sul palco della piazza del Castello andrà in scena il Gran Gala di Danza dei ballerini del Teatro alla Scala, il cui prestigio rende superflua ogni presentazione. Lo spettacolo proporrà alcune delle più celebri coreografie, tra il classico e il contemporaneo, tratte dal vasto repertorio del corpo di ballo, e vedrà la straordinaria partecipazione dei musicisti Zanon, Piccotti e Gorini.

Nella quarta e ultima serata, il 12 giugno, sarà il Teatro Fraschini di Pavia ad aprire le sue porte al pubblico per lo spettacolo conclusivo “Le Stelle del Cigognola Summer Festival”. Un suggestivo incontro tra musica e danza, in cui si esibiranno nuovamente i ballerini del Teatro alla Scala, con la partecipazione di Zanon, Piccotti, Gorini, del sopranista Federico Fiorio e del maestro Giulio Prandi al pianoforte.

I biglietti stanno acquistabili presso il Teatro Fraschini di Pavia o su Viva Ticket.

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