Torna a Pavia "Mitopoietica", il festival culturale dedicato al racconto del presente
Tre giorni di incontri ed eventi gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza, per indagare la stretta correlazione tra scuola, media, cinema, internet e politica
Da venerdì 20 a domenica 22 ottobre 2023 torna Mitopoietica Festival al Collegio Cairoli di Pavia: incontri gratuiti aperti alla cittadinanza per indagare su scuola, media, cinema, internet e politica.
Tra gli appuntamenti, il laboratorio didattico La Fabbrica del Dubbio, il “Processo ai giovani” e la presentazione di “L’Antidoto” di Vera Gheno. In programma anche degustazioni di vini, la mostra “La Terra di Sotto”, la conversazione jazz con Felice Clemente e la lettura scenica de Il contrabbasso di Patrick Süskind.
Mitopoietica Festival
Venerdì 20 ottobre 2023 si apre la nuova edizione di Mitopoietica, festival culturale nato a Pavia nel 2022 per iniziativa della casa editrice Blonk con l’obiettivo di fornire una chiave di lettura dell’attualità, una mappa per orientarci tra fake news e social network.
Tre giorni di incontri ed eventi al Collegio Cairoli, gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza, per indagare la stretta correlazione tra scuola, media, cinema, internet e politica.
Tema di questa seconda edizione, incentrata sulla relazione tra generazioni e sul ruolo centrale della scuola e dell’università, è Rappresentanza e rappresentazione.
“Abbiamo sempre più spesso un problema con la rappresentazione della realtà che ci circonda, siamo subissati da notizie allarmanti o inutilmente rassicuranti, racconti a tema - spiega Lele Rozza, Direttore artistico del Festival - I media spesso abdicano al loro ruolo, partecipando all’intrattenimento per l’opinione pubblica. Mitopoietica offre spazi per l’interpretazione e momenti di riflessione sul presente, oltre a presentare un’agenda di iniziative che possono aiutarci a capire meglio e a prendere consapevolezza delle trasformazioni della società”.
Il programma
Venerdì 20 ottobre 2023 è la giornata dedicata alle nuove generazioni: si inizia in mattinata con i laboratori per le scuole medie superiori che sperimentano il metodo proposto da La Fabbrica del Dubbio, il nuovo progetto di educazione consapevole alla relazione con i media messo a punto da un gruppo di giornalisti e insegnanti che nell’ibridazione dei due linguaggi ha confezionato un efficace metodo di formazione.
Si prosegue nel pomeriggio con la presentazione della ricerca Post Gen, un progetto di ricerca in scienze sociali che coinvolge quattro università italiane (Luiss Roma, Università di Bologna, Università di Milano, Università di Pavia) e che analizza la cosiddetta de-ideologizzazione delle nuove generazioni e il loro rapporto con la politica, a cui seguirà il “Processo ai giovani”: un momento di riflessione in cui esponenti rilevanti del panorama culturale under 30 restituiscono una loro visione del complesso rapporto intergenerazionale e delle nuove forme di impegno politico.
A concludere questa fase di riflessione, due esperienze di testate sviluppate e gestite da giovanissimi: Emersioni (progetto Che Fare) e Inchiostro, magazine degli studenti dell’Università di Pavia.
Alle 18 si passa al tema dell’utilizzo dei videogiochi come strumenti didattici e relazioni tra generazioni, con la presentazione del libro “Videogiochi per genitori ed educatori: spunti per una educazione digitale consapevole” a cura di Mauro Maurino e Serena Naldini per l’associazione EduGamers (Blonk 2023).
Chiude la giornata alle 19 la presentazione di La Terra di Sotto, mostra fotografica di inchiesta allestita presso la Galleria Fraccaro del Collegio Cairoli, a cura di Luca Quagliato e Luca Rinaldi: il progetto racconta alcuni tra i peggiori casi di inquinamento del nord Italia tra discariche e presenza capillare della criminalità organizzata.
A fine serata, degustazione di Vini dell’Oltrepò Pavese con Pret à Sommelier.
Sabato 21 ottobre 2023 approfondiamo il tema Rappresentanza e Rappresentazione: giornalismo vs fake news, divulgazione scientifica vs disinformazione, grammatiche inclusive e innovative, la relazione con i social network.
La giornata prenderà avvio con la presentazione del manuale edito da Blonk nell’ambito del progetto La Fabbrica del Dubbio, seguito dal panel su Disinformazione e metodo scientifico coordinato dal biologo e divulgatore Andrea Bellati.
Alle 12.30 le testimonianze di CNA Pavia, associazione di categoria oggi impegnata a confrontarsi con il cambiamento di paradigma della rappresentanza nel mondo del lavoro e quindi nella relazione con i nuovi imprenditori.
Nel pomeriggio torna la scuola, con un focus sul Debate come metodo didattico e di democrazia attraverso la consapevolezza delle fonti e il fair play dell’argomentazione, e due panel dedicati al discorso pubblico: alle 15.30 Fiction vs Realtà con il regista Paolo Vari e Luigi Vergallo ricercatore di Fondazione Feltrinelli; alle 17.30 Giornalismo e verità con il giornalista Andrea Sceresini (Premiolino 2023) e il fotografo e filmmaker Luca Quagliato.
Tra i due panel, alle 16.30, l’appuntamento con Feltrinelli scuola per parlare di linguaggio ampio e innovazione nella didattica.
Alle 18.30 seguire l’atteso intervento della sociolinguista Vera Gheno sui temi dell’hate speech, del flaming e dei potenziali correttivi per una generativa discussione in rete, prendendo spunto dall’uscita del suo ultimo libro L’Antidoto (Longanesi, 2023).
Alle 21 in Aula Magna arriverà il jazzista Felice Clemente, tra i più conosciuti e apprezzati sassofonisti e clarinettisti italiani, autore di Clemente, una vita per la musica (Blonk 2023). A condurre l’incontro sarà il musicista e promotore culturale Igor Poletti, direttore della collana Sotto le Stelle per Blonk editore, con la partecipazione di Francesca Ajmar e Cristiano Callegari.
Domenica 22 ottobre 2023 alle 11 conclude il festival Il contrabbasso di Patrick Süskind lettura scenica e improvvisazione a cura di Igor Poletti e Roberto Frassini Moneta, sulla base del testo della commedia Il contrabbasso, che lo scrittore tedesco compose nel 1980.
Il festival
Mitopoietica festival nasce a Pavia dall’intuizione di un gruppo di professionisti della comunicazione, con l’obiettivo di arginare lo spaesamento del cittadino del XXI secolo di fronte al proliferare delle narrazioni: troppe informazioni, troppe fonti, troppo spesso racconti confusi con poche certezze.
L’edizione 2022 dal titolo “Raccontare il mondo crea il mondo” ha inteso indagare un momento storico particolarmente intenso, con il post pandemia da un lato - con il suo portato di timori, sfiducia, complottismi - e l’avvio della guerra in Ucraina dall’altro. Il presente ci pone oggi davanti a nuove sfide: la relazione tra generazioni e il ruolo chiave della scuola nella proposta di una competenza evoluta nel rapporto tra cittadini e media.
A organizzare la nuova edizione l’associazione Mitopoietica, in partnership con la casa editrice Blonk e in collaborazione con Compagnia della Corte.