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Il Pavia Calcio torna in Serie D dopo sei anni: una rinascita tra orgoglio e passione
La squadra biancoblu conquista la promozione al termine di una stagione memorabile
Dopo sei anni il Pavia Calcio riconquista con pieno merito la Serie D, chiudendo il campionato di Eccellenza lombarda al primo posto. Una stagione che ha visto i biancoblu protagonisti assoluti, sia in campo che fuori, con una società rinnovata, una squadra affiatata e una tifoseria che non ha mai smesso di credere nella rinascita.
Pavia Calcio in serie D
Il Pavia Calcio è finalmente tornato in Serie D. Nell’ultima giornata di campionato la squadra espugna per 2-1 il campo della Lentatese, grazie alle reti di Ardemagni e Dugourd e chiude prima a 76 punti. Al triplice fischio si scatena la grande festa biancoblu, col ritorno in Serie D dopo sei anni.
Un traguardo che segna non solo la fine di un periodo complicato, ma soprattutto l’inizio di una nuova era per la storica società pavese. La promozione è arrivata al termine di una stagione entusiasmante, culminata con la vittoria del girone A dell’Eccellenza lombarda, a coronamento di un percorso costruito con determinazione, sacrifici e una passione mai sopita.
Il Pavia ha dominato gran parte del campionato, mostrando solidità in difesa, qualità a centrocampo e grande concretezza in attacco. Fondamentale il lavoro di mister Stefano Bellinzaghi, che è riuscito a restituire identità e fiducia a un gruppo costruito per vincere. Decisivo anche il contributo dei tifosi, che hanno continuato a sostenere la squadra anche nei momenti più difficili, riempiendo lo stadio Fortunati con cori e bandiere, simboli di un amore incondizionato.
La promozione in Serie D rappresenta molto più di un successo sportivo: è la riscossa di una piazza importante del calcio lombardo, che negli anni passati ha vissuto momenti difficili tra retrocessioni, problemi societari e incertezze sul futuro. Oggi, invece, il nome del Pavia torna a risuonare nel panorama nazionale con entusiasmo e ambizione.
Ora il Pavia guarda avanti, con la consapevolezza di avere ritrovato se stesso e il proprio posto nel calcio che conta.
