Dal kart ai rally: Davide Nicelli tra i premiati al Trofeo Bandini 2025
Il pilota di Stradella riceve un riconoscimento nel prestigioso evento di Brisighella, accanto ai grandi nomi della F1

Da oltre trent’anni, dal 1992 per l’esattezza, la primavera, spesso alla vigilia del Gran Premio di Formula 1 presso l’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, coincide con la premiazione del Trofeo Lorenzo Bandini, il pilota della Ferrari deceduto in seguito ad un incidente sul circuito di Monte Carlo nel 1967.
Il Trofeo Bandini
A Brisighella, piccolo centro ravennate dove Bandini visse nel periodo della guerra, negli anni sono stati tanti i campioni premiati: da Michael Schumacher a Max Verstappen, da Jacques Villeneuve a Fernando Alonso, da Lewis Hamilton a Felipe Massa senza dimenticare personaggi come Piero Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo o squadre come la Mercedes ed ovviamente la Ferrari. Un trofeo ambito dai piloti della F1 compreso l’australiano della McLaren Oscar Piastri, attualmente leader del Mondiale, che lo ha ricevuto quest’anno.
Premiato Davide Nicelli
In ogni edizione, assieme al Trofeo Bandini, vengono riconosciuti premi ad altri piloti o personaggi del motorsport. Quest’anno sul palco allestito presso la Rocca Venezia è salito anche Davide Nicelli assieme ad altre personalità come il direttore di Pirelli Motorsport Mario Isola.
“Ho avuto Il grande onore – spiega, emozionato, il pilota di Stradella - di ricevere un premio nell’ambito della cerimonia del Trofeo Bandini. Un grande orgoglio, un grande piacere e anche una grande emozione essere su quel palco con piloti e personaggi della Formula 1”.
"Un grande onore"
Solitamente vengono premiati personalità legate al mondo della pista ma talvolta si guarda anche ai rally in cui Nicelli Jr. da anni è protagonista.
“Per me – dice Davide – è, ripeto, un grande onore aver ricevuto questo premio. Voglio ringraziare Francesco Assirelli, presidente dell’associazione che ogni anno assegna il Trofeo Bandini, un amico di famiglia con cui c'è un bel rapporto che dura da tanti anni. Quando mi ha detto che avrebbero voluto premiarmi insieme ad Oscar Piastri, subito non ci credevo, quando ho realizzato ho accettato immediatamente l’invito e confermato la mia presenza alla premiazione. Non capita tutti i giorni di essere su quel palco a ricordare un pilota come Lorenzo Bandini a fianco di uno dei giovani più promettenti della F1”.
“Lo ritengo – aggiunge - un premio alla mia carriera. Per quello che ho fatto all’inizio con i kart ed in monoposto fino ai rally che oggi mi appartengono. Mi auguro che sia anche un premio per il proseguo della mia carriera, in cui vorrei continuare a raccogliere soddisfazioni e risultati. Già a partire dal mio prossimo impegno al Rally Il Grappolo”.