Calcio Pavese in lutto, è scomparso a soli 50 anni Josè La Cagnina
E' stato vinto da una malattia contro cui ha combattuto con coraggio per mesi
E' scomparso all'età di 50 anni Josè La Cagnina: i suoi gol, uniti a quelli dei compagni Nordi e Rossini, hanno contribuito a trascinare il Pavia Calcio dalla Serie D alla Serie C2.
Calcio Pavese in lutto, è scomparso Josè La Cagnina
Il Pavia Calcio è in lutto per la tragica scomparsa, lunedì 26 febbraio 2024, di Josè La Cagnina, uno dei giocatori più amati e rispettati dai tifosi azzurri degli ultimi decenni. All'età di soli 50 anni, La Cagnina è stato vinto da una malattia contro cui ha combattuto con coraggio per mesi. Lascia la moglie e due figli.
Dopo una carriera agonistica brillante, La Cagnina ha intrapreso la strada dell'allenatore, dedicandosi soprattutto al settore giovanile. Dal 2018, lavorava con presso l'Udinese Academy, guidando le società affiliate del nord-est con passione e dedizione.
La carriera nel Pavia Calcio
Comasco di origine argentina, La Cagnina ha lasciato un'impronta indelebile nel Pavia Calcio sin dal suo arrivo nel 1999, proveniente dalla Biellese. Per quattro stagioni, ha indossato con orgoglio la maglia azzurra, distinguendosi come uno dei protagonisti indiscussi del campo. I suoi gol, uniti a quelli dei compagni Nordi e Rossini, hanno contribuito a trascinare la squadra dalla Serie D alla Serie C2, creando un tridente di straordinaria efficacia.
Ed è proprio il Pavia Calcio ha voluto ricordarlo in un post sulla sua pagina Facebook:
Ciao Josè, buon viaggio
L’A.C. Pavia 1911 apprende con profondo dolore la notizia della scomparsa di Josè La Cagnina.
Grazie per tutte le emozioni che ci hai fatto vivere, Josè.
Porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia.
Nato a Como il 20 giugno 1973, dopo il Pavia, La Cagnina ha vestito le maglie di altre squadre, tra cui la Cremonese, con la quale conquistò due promozioni consecutive dalla Serie C2 alla Serie B fra il 2003 e il 2005. Tuttavia, il legame con il Pavia è rimasto forte e nel corso degli anni è tornato più volte a indossare la maglia azzurra, dimostrando sempre un attaccamento speciale alla squadra e ai suoi tifosi.
La Cagnina ha vestito anche le maglie di Lecco, Voghera, Crociati Noceto, Vicenza e Treviso.
La sua breve esperienza nel calcio professionistico ha lasciato un segno tangibile, non solo per i successi sportivi raggiunti, ma soprattutto per la sua umanità, la sua generosità e la sua passione per il gioco.