Scuola, cambiano ancora le regole: verso quarantena e Dad solo per i non vaccinati
Le modifiche potrebbero essere formalizzate nel Consiglio dei ministri del 5 gennaio 2022.
Le vacanze sono ancora in corso, ma le scuole si preparano a riaprire. Scongiurata la chiusura prolungata, il Governo valuta comunque la possibilità di mettere mano alle regole per evitare il diffondersi dei contagi tra bambini e ragazzini. E così le norme potrebbero cambiare per l'ennesima volta.
Scuola, cambiano ancora le regole su quarantene e Dad?
La priorità - come ha ribadito anche in questi giorni il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi - è tutelare la didattica in presenza. Ed è il motivo per cui il Governo, in accordo con le Regioni, sta studiando nuove mosse dedicate soprattutto ai bambini che frequentano le scuole elementari e la prima media, dopo che è partita la campagna vaccinale dedicata alla fascia compresa tra i 5 e gli 11 anni.
Le regole in vigore oggi
Dopo la clamorosa "giravolta" di fine novembre, quando in meno di 24 ore le regole erano state cambiate due volte (con tanto di tensione tra Draghi e alcuni dei ministri), la situazione è la seguente.
In caso di un positivo (dalla seconda media in su):
- Non appena si scopre il caso positivo, compagni di classe e docenti vaccinati saranno sottoposti a tampone, da ripetere dopo cinque giorni. In caso di negatività si può tranquillamente procedere con l'attività in classe.
- Gli insegnanti non vaccinati (sino all'entrata in vigore dell'obbligo) dovranno invece osservare dieci giorni di quarantena con tampone all'inizio e alla fine del periodo di isolamento.
In caso di due positivi (dalla seconda media in su):
- Studenti e insegnanti vaccinati o i negativizzati negli ultimi sei mesi saranno sottoposti a tampone, da ripetere dopo cinque giorni. In caso di negatività si può tranquillamente procedere con l'attività in classe.
- Studenti e insegnanti non vaccinati dovranno fare dieci giorni di quarantena, al termine dei quali servirà un tampone negativo per rientrare a scuola.
In caso di tre positivi (dalla seconda media in su):
- Didattica a distanza per tutta la classe e quarantena di sette giorni per i vaccinati, dieci per chi non lo è. Per rientrare servirà un tampone negativo.
Per i minori di 12 anni per il momento funziona così:
- i bambini della stessa classe del positivo dovranno comunque osservare una quarantena di dieci giorni con tampone al termine dell'isolamento.
- Gli educatori che hanno svolto attività in presenza nella sezione del bambino positivo dovranno osservare il periodo di quarantena che varia da sette giorni (per i vaccinati) a dieci giorni (per i non vaccinati). Anche loro dovranno fare un tampone dopo l’isolamento.
Cosa potrebbe cambiare
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Regioni e Governo sembrano concordi e il provvedimento potrebbe approdare in Consiglio dei ministri mercoledì 5 gennaio 2022, insieme al possibile obbligo di Green pass rafforzato per tutti i lavoratori. Al momento l'orientamento sembra andare verso l'equiparazione delle scuole elementari e delle prime medie alle classi successive, e dunque, nel caso di uno o due studenti risultati positivi in una classe, solo l'autosorveglianza di cinque giorni (con test a 10 giorni) per i ragazzi vaccinati (o guariti negli ultimi tre mesi) e la quarantena di 10 giorni con Dad (quest'ultimo caso laddove previsto) per i non vaccinati.
Con tre contagi in una sola classe, sarebbe poi la Asl a valutare ulteriori provvedimenti come la sospensione dell'attività in presenza. Nelle scuole dell'infanzia resterebbe invece la quarantena di dieci giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo.