Nel 2021 aumentate le denunce d’infortunio sul lavoro nella provincia di Pavia
Il gruppo regionale del Pd ha presentato una mozione urgente.
Prevenzione e formazione nei luoghi di lavoro devono diventare una strategia e una scelta politica, con più risorse per mettere in sicurezza i processi produttivi e con più ispettori, più controlli e un coordinamento degli interventi.
Infortuni sul lavoro
Per questo il Gruppo regionale del Pd ha presentato una mozione urgente, votata all’unanimità dall’Aula, che impegna la Giunta su tre punti: convocare subito una riunione del ‘Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro per verificare, con le parti sociali, l’attuazione della legislazione sulla sicurezza sul lavoro; includere e sviluppare all’interno della proposta di modifica della legge 23 sulla sanità regionale una medicina del lavoro in grado di prevenire gli infortuni, formare le aziende e i lavoratori e di vigilare sui luoghi di lavoro; adoperarsi affinché vi sia collaborazione tra il mondo delle imprese, le rappresentanze dei lavoratori e le istituzioni.
“La fondamentale prevenzione della diffusione della pandemia non deve spostare l’attenzione dalla ripresa dei ritmi produttivi in corso a scapito della sicurezza sul luogo di lavoro – spiega Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd –. Non solo i fatali episodi delle ultime settimane, ma anche i numeri forniti da osservatori indipendenti forniscono un quadro complessivamente molto preoccupante per i nostri territori in tema di sicurezza sul lavoro. Le limitazioni agli spostamenti e l’utilizzo intensivo dello smart working hanno fatto calare solo il rischio legato ai trasporti”.
I dati in provincia di Pavia
Secondo i dati dell’Inail, in provincia di Pavia le denunce d’infortunio a marzo 2020 sono state 318, mentre a marzo 2021 sono state 343. Complessivamente, nel trimestre gennaio-marzo 2020 sono state 1.249, in quello 2021 1.115. Tra le due annualità si sono contati purtroppo 2 morti a marzo 2021 e 2 lo scorso venerdì.
“Le denunce di infortuni nel primo trimestre 2021 sono inferiori rispetto al 2020, ma purtroppo sono stati registrati i due decessi in questi ultimi mesi – conclude Villani –. Questo ci spinge ancora di più a pensare che l’imminente avvio del percorso legislativo di revisione della legge sul sistema sociosanitario lombardo rappresenti un’opportunità per affrontare in modo radicale il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro”.
LEGGI ANCHE: Investiti da vapori di ammoniaca: morti due operai a Villanterio