L'ironia del Fatto su Ciocca e sul "Miracolo di San Genesio"
Sotto la lente una plusvalenza di 800mila euro nel giro di un anno
L'inchiesta Asm Pavia ha fatto finire sotto i riflettori indirettamente anche l’europarlamentare leghista Angelo Ciocca. Tra gli indagati infatti anche il socio di Ciocca Gianluca Di Bartolo nella società di consulenza Civiling Lab, con sede a San Genesio e Uniti, piccolo Comune a Nord di Pavia centrale nelle indagini perché è li che si trovano tra l'altro due cantieri scolastici "attenzionati" dalla Procura (e ora sotto sequestro) dove illeciti potrebbero esser stati perpetrati, ance nella scelta dei materiali, alla faccia della sicurezza dei ragazzi.
Ciocca e il "Miracolo di San Genesio"
A latere della vicenda, il Fatto Quotidiano ha posto l'attenzione sul medesimo Comune (dove Ciocca fu assessore ai Lavori pubblici per nove anni prima di partire per Strasburgo e dove ora la capa dell'Ufficio tecnico si trova indagata proprio nell'inchiesta Asm) parlando ironicamente del "Miracolo di San Genesio" e tirando fuori una vecchia vicenda risalente tra il 2019 e il 2020.
In sostanza la famiglia del politico all'epoca acquistò alcuni terreni agricoli a San Genesio per 200mila euro. Sette mesi dopo la Giunta leghista approvò una variante al Pgt per trasformare il lotto a destinazione commerciale. A operazione finita la società di famiglia dei Ciocca rivendette il tutto a 1 milione di euro circa: insomma una plusvalenza di 800mila euro nel giro di un anno, che l'europarlamentare ha tenuto a definire “tutta alla luce del sole e senza illeciti”, invece quanto meno "miracolosa" secondo la testata diretta da Marco Travaglio.