POLITICA

Angelo Ciocca (Lega): "Più risorse dall'Europa per infrastrutture e sistemi idrici"

L'Europarlamentare ha evidenziato la necessità di garantire la sicurezza e la sostenibilità del sistema idrico nazionale

Angelo Ciocca (Lega): "Più risorse dall'Europa per infrastrutture e sistemi idrici"
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Angelo Ciocca, Europarlamentare della Lega, chiede maggiori risorse europee per infrastrutture e sistemi idrici.

"Più risorse per infrastrutture e sistemi idrici"

L'europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca, ha sottolineato l'importanza di aumentare le risorse europee destinate alle infrastrutture e al potenziamento dei sistemi idrici, in particolare per i territori più fragili dell'Italia. Durante un incontro tenutosi nella serata di martedì 4 giugno 2024, a Le Rubinie del Po, presso il Ponte della Becca a Linarolo, Ciocca ha evidenziato la necessità di garantire la sicurezza e la sostenibilità del sistema idrico nazionale.

“La gestione dei corsi d'acqua e dei bacini è un problema di grande importanza per l'Italia, soprattutto per i territori più fragili. È necessario aumentare le risorse europee per le infrastrutture e il potenziamento dei sistemi idrici per garantire la sicurezza e la sostenibilità del nostro sistema idrico".

Critiche alle direttive europee

Ciocca ha inoltre criticato aspramente le attuali direttive europee che, a suo avviso, ostacolano una gestione efficace dei corsi d'acqua e dei bacini idrici definendole un "finto ambientalismo green puramente ideologico", e accusandole di impedire la rimozione di barriere obsolete necessarie per ripristinare il flusso naturale di almeno 25.000 km di fiumi.

“Queste direttive europee sono folli e devono essere fermate. Serve intervenire con la nostra ingegneria per efficientare i nostri corsi d'acqua e coinvolgere i nostri agricoltori, veri garanti del territorio, per garantire la gestione sostenibile dei nostri corsi d'acqua”, ha ricordato Ciocca.

Secondo l'Europarlamentare della Lega, dunque, è essenziale intervenire con soluzioni ingegneristiche per migliorare l'efficienza dei corsi d'acqua e coinvolgere gli agricoltori, nella gestione sostenibile delle risorse idriche.

Infine ha invitato cittadini e amministratori locali a collaborare per trovare soluzioni efficaci per la gestione dei corsi d'acqua e dei bacini, sottolineando l'urgenza di "rivoluzionare insieme questa Europa" durante le prossime elezioni dell'8 e 9 giugno 2024.

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