Corsi d'acqua sorvegliati speciali, crescono Ticino e Po: le previsioni meteo
Nella notte appena trascorsa il Po è cresciuto di un metro in meno di otto ore. Allerta gialla nella Bassa Pianura per rischio idraulico
Il fine settimana appena trascorso ha visto la Lombardia alle prese con un'intensa ondata di maltempo, con piogge abbondanti che hanno messo in allerta la Protezione Civile, soprattutto nella provincia di Pavia. Tuttavia, nonostante le previsioni allarmanti, il territorio sembra aver retto la situazione senza particolari problemi.
Caduti 30 millimetri di pioggia
Nel corso dei giorni scorsi sono stati registrati oltre 30 millimetri di pioggia in media, con un aumento dei livelli dei principali corsi d'acqua, compresi i grandi fiumi come il Po, ma sempre sotto stretto controllo. Al ponte della Becca, il Po ha visto una crescita di un metro, dalla mezzanotte alla mattinata di oggi, lunedì 4 marzo 2024, ma rimane lontano dal livello di attenzione fissato a 3.50 metri.
Disagi in Lomellina
Nonostante ciò, i disagi maggiori si sono concentrati in alcune zone della Lomellina, come alla periferia di Mortara, dove alcuni condomini sono stati minacciati dall'esondazione del torrente Arbogna, richiedendo l'intervento tempestivo dei volontari della Protezione Civile che hanno lavorato incessantemente per salvare le abitazioni dalla minaccia delle acque.
Situazione critica anche a Lomello, dove il torrente Agogna ha visto un innalzamento preoccupante, mettendo a rischio alcune cascine.
Il Ticino e il Po
Non preoccupa al momento il livello del Ticino: a Pavia nella frazione del Borgo, la zona più soggetta ad allagamenti in caso di piena, il fiume è ancora basso anche se alcuni punti della pista Ciclabile, situata lungo le sponde, sono già state invase dall’acqua.
La situazione resta sotto osservazione, con l'Agenzia di Bacino del Po(AiPo) che ha confermato lo stato di criticità ordinaria per il fiume Po e ha previsto un ulteriore innalzamento dei livelli nelle prossime ore al ponte della Becca e a Spessa. Nonostante l'incremento, al momento non ci sono segnali di un'emergenza imminente, ma la prontezza e la vigilanza rimangono essenziali per far fronte a eventuali cambiamenti repentini delle condizioni meteorologiche.
Nel Pavese, la quantità di pioggia caduta a febbraio, secondo alcuni calcoli, è la più elevata dell'ultimo mezzo secolo.
Le previsioni meteo
Nel corso della giornata di oggi, lunedì 4 marzo 2024, previsto un progressivo miglioramento delle condizioni meteo ad iniziare dai settori settentrionali della regione.
Martedì 5 marzo 2024 - Poco nuvoloso o velato fino alla tarda mattinata, quindi transito di nubi a media e bassa quota in ingresso da ovest e in estensione a est fino a irregolarmente nuvoloso o nuvoloso nella seconda parte della giornata. Precipitazioni assenti al mattino o al più isolati sui rilievi prealpini, in diffusione deboli o localmente moderati nel pomeriggio, assenti o poco probabili sulla bassa pianura orientale. Temperature minime in lieve calo, massime in rialzo.
Mercoledì 6 marzo 2024 - Precipitazioni deboli diffuse. Minime in lieve rialzo, massime in calo. Venti deboli variabili in pianura, da nord in montagna.
Giovedì 7 marzo 2024 - Poco o al più irregolarmente nuvoloso. Precipitazioni assenti. Minime in lieve calo, massime stazionarie. Venti deboli variabili in pianura, da nord in montagna.