Pavia: segnali di ripresa per le imprese nel secondo trimestre 2025
Il territorio pavese registra crescita e stabilità nel tessuto imprenditoriale, con un incremento delle società di capitali e un buon andamento del comparto artigianale

Nel secondo trimestre 2025, la provincia di Pavia registra una leggera crescita del tessuto imprenditoriale, con un saldo positivo di 235 imprese e una crescita significativa nelle società di capitali e nel comparto artigianale. Nonostante le sfide, i dati indicano segnali di ripresa e stabilità economica nel territorio.
Segnali di ripresa per le imprese pavesi
Nel secondo trimestre del 2025, il tessuto imprenditoriale della provincia di Pavia mostra segnali incoraggianti di ripresa. Secondo i dati elaborati dal Servizio Promozione e Informazione Economica della Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia, il saldo tra nuove iscrizioni e cessazioni è positivo, con un aumento netto di 235 imprese rispetto al trimestre precedente. Alla fine di giugno 2025, le imprese registrate a Pavia sono complessivamente 44.727.
Le forme giuridiche
Analizzando le diverse forme giuridiche delle imprese, le società di capitali evidenziano una crescita significativa del +1,1%, seguite dalle ditte individuali (+0,4%) e dalle “altre forme” come cooperative e consorzi (+1,3%). L’unica categoria in lieve calo è quella delle società di persone, con una diminuzione dello 0,1%.
Il comparto artigianale, che costituisce una quota importante dell’economia locale, mantiene un saldo positivo con 69 nuove aperture nette, portando a un totale di 13.117 imprese artigiane registrate e un tasso di crescita del +0,5%. Questo settore continua a rappresentare un elemento distintivo e strategico per Pavia, confermando la vitalità delle piccole e medie imprese.
Imprese attive
Le imprese attive, ovvero quelle che operano realmente sul territorio, sono 39.815, con un incremento annuo dello 0,2%. Nonostante il segno positivo, il quadro generale del mercato imprenditoriale continua a mostrare una trasformazione in atto: si assiste a un progressivo aumento delle società di capitali, indice di modelli imprenditoriali più strutturati e solidi, a fronte di una riduzione delle forme tradizionali.
Il Presidente della Camera di Commercio, Gian Domenico Auricchio, sottolinea come "dopo le difficoltà dei primi mesi del 2025, emergano ora dati positivi, ma è ancora presto per fare previsioni definitive sull’intero anno. È fondamentale continuare a sostenere le imprese con politiche mirate che rafforzino competitività e resilienza".
Il contesto regionale e nazionale
La provincia di Pavia si inserisce in un contesto lombardo caratterizzato da una lieve crescita complessiva (+0,4%) nel Registro Imprese, e da un andamento positivo anche a livello nazionale (+0,6%). Tra le province lombarde, Pavia si distingue per performance di rilievo nel comparto artigianale, insieme a Milano e Sondrio.
Nuova codifica ATECO
Va ricordato che da aprile 2025 è in vigore la nuova classificazione ATECO 2025 per le attività economiche, adottata dal Registro Imprese. Ciò rende difficoltoso il confronto diretto con i dati del primo trimestre, basati ancora sulla codifica ATECO 2007. Per questo motivo, l’analisi dettagliata per settori economici sarà possibile solo nei prossimi aggiornamenti.