Pavia

Crisi Covid, allo studio nuovi sostegni all'economia cittadina

A Palazzo Mezzabarba, si è tenuto un tavolo di confronto tra Comune, Camera di Commercio e associazioni di categoria.

Crisi Covid, allo studio nuovi sostegni all'economia cittadina
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Martedì 23 marzo 2021, dalle ore 11:00, si è riunito, a Palazzo Mezzabarba, un tavolo di confronto tra Comune, Camera di Commercio e associazioni di categoria finalizzato a elaborare insieme le nuove misure di sostegno all’economia pavese che l’Amministrazione intende varare nel 2021.

Sostegni all'economia cittadina

L’Amministrazione comunale è, infatti, pronta a intervenire, anche nel 2021, in aiuto degli operatori economici colpiti dalla crisi. A questo scopo, ha invitato i rappresentanti della Camera di Commercio e delle categorie produttive cittadine a esprimere, le proprie valutazioni sulle misure più urgenti di cui necessitano i settori dell’artigianato, del commercio, dell’industria e dei servizi.

L'incontro

Nel quadro dell’incontro, è emersa una diffusa soddisfazione per le iniziative varate lo scorso anno dal Comune di Pavia a sostegno delle categorie falcidiate dalla crisi, pur nella consapevolezza che le amministrazioni comunali non possano risolvere da sole i problemi economici legati alla pandemia, per i quali solo enti come lo Stato e l’Unione europea hanno le risorse finanziarie e amministrative per incidere.

In linea con questa consapevolezza, è stata ribadita, dai rappresentanti di categoria, la speranza di una decisa accelerazione dei ritmi della campagna vaccinale: unica vera soluzione sia dell’emergenza economica sia di quella sanitaria.

Le proposte

Tuttavia, il Comune si è detto pronto a mettere in campo, a favore delle categorie in difficoltà, gli accantonamenti Covid disponibili per il biennio 2020-2021. A tal proposito, in un’ottica di collaborazione e pieno coinvolgimento degli interessati, è stato chiesto ai rappresentanti delle categorie produttive di elaborare delle proposte di intervento, che verranno discusse, nel mese di aprile - a seguito dei necessari chiarimenti ministeriali sui fondi effettivamente spendibili e dell’individuazione delle categorie più bisognose -, in una riunione operativa che avrà il compito di definire nel dettaglio cifre, tempistiche e modalità di azione.

Al contempo, la Camera di Commercio ha annunciato che porterà avanti nei prossimi mesi, in parallelo al Comune, un proprio piano di aiuti: che consisterà, come già l’anno scorso, in una serie di bandi selettivi a sostegno delle aziende.

Il Sindaco, Mario Fabrizio Fracassi: “A più di un anno dallo scoppio dell’emergenza sanitaria, anche gli enti locali cominciano a subire i contraccolpi economici della crisi, che comporta per tutti maggiori spese e minori entrate. Questo vale soprattutto per chi, come il Comune di Pavia, ha indirizzato ogni sforzo nel sostenere le fasce di popolazione in difficoltà, senza però rinunciare a lavori pubblici e investimenti, che oltre a garantire lavoro nel presente sono anche la premessa per avere una città più attrattiva nel periodo post-pandemia. Detto questo, pur stando attenti agli equilibri di bilancio, che nonostante le molte difficoltà abbiamo garantito, siamo decisi a continuare a essere al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, delle famiglie. Nei prossimi mesi, anche a fronte dei chiarimenti che arriveranno da Roma su ciò che è effettivamente spendibile, definiremo nel dettaglio il nuovo piano di aiuti. Oggi abbiamo mosso il primo passo, che ci permetterà di procedere spediti”.

L’Assessore al Commercio, Artigianato e Politiche Economiche, Roberta Marcone: “Tra il 2020 e il 2021 abbiamo inaugurato un metodo che non è meno importante dei contenuti: coinvolgere le categorie interessate dagli interventi del Comune a monte, prima che le decisioni vengano prese. È il modo migliore per attuare un confronto vero e per realizzare interventi che siano realmente efficaci nel lenire le ricadute economiche dell’emergenza. Lo abbiamo fatto l’anno scorso e lo faremo anche quest’anno. Ci sarà utile per elaborare criteri e priorità, arrivando così al più presto a definire l’entità dei nuovi aiuti. In questo momento, è più che mai necessario fare squadra”.

L’Assessore al Bilancio, Mara Torti: “Aggiungo che la Giunta si era già attivata, anche dal punto di vista gestionale, per porre le premesse per la definizione degli aiuti, approvando in tempi record il rendiconto di gestione 2020 che sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale il 29 marzo. Avere chiarezza sulle somme contenute nell’avanzo è, infatti, il presupposto per destinare le risorse a sostegno del tessuto economico, nella consapevolezza che il bilancio dell’ente, nel 2021, dovrà affrontare sfide non comuni. Come già detto, i chiarimenti ministeriali ci permetteranno di comprendere quali saranno i fondi effettivamente spendibili in rapporto all’avanzo vincolato Covid del 2020, utilizzabile per legge nel biennio 2020-2021 per sopperire alle minori entrate e alle maggiori spese legate all’emergenza sanitaria. Noi, comunque, siamo già al lavoro per definire in concreto l’entità degli interventi”.

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