26 Dicembre 2020

Tour online “Il Maestro di Vigevano”, alla scoperta dei luoghi legati alla memoria di Lucio Mastronardi

Si andrà a caccia di aneddoti, curiosità e vere e proprie chicche relative all’indimenticabile trasposizione cinematografica con il grandissimo Alberto Sordi.

Tour online “Il Maestro di Vigevano”, alla scoperta dei luoghi legati alla memoria di Lucio Mastronardi
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Oltre Confine Onlus organizza per Sabato 26 Dicembre, alle h 20.30, una visita virtuale dal titolo “Le avventure di Lucio e del Maestro”. Il tour si svolgerà online tramite piattaforma Zoom.

Tour online “Il Maestro di Vigevano”

Si tratta di una visita guidata incentrata sul celebre capolavoro letterario di Lucio Mastronardi, “Il Maestro di Vigevano” (Einaudi, 1962).

La visita virtuale ripercorrerà alcuni dei luoghi simbolo legati alla memoria del noto scrittore vigevanese e costituirà un omaggio letterario a tale capolavoro, per riscoprire il contorno storico-culturale e le ambientazioni del romanzo con il “famoso maestro”.

Al contempo si andrà a caccia di aneddoti, curiosità e vere e proprie chicche relative all’indimenticabile trasposizione cinematografica con il grandissimo Alberto Sordi.

Perché ricordare “Il Maestro di Vigevano”?

Perché esattamente 90 anni fa, nel 1930, nacque a Vigevano Lucio Mastronardi, figlio di un’insegnante e di un ispettore scolastico. Lo stesso Mastronardi diventerà docente. Da qui è facile comprendere l’ispirazione per raccontare il mondo della scuola in una cittadina in pieno fermento. Ebbene sì, perché la Vigevano dell’epoca stava vivendo un grande un boom industriale ed economico grazie al settore calzaturiero. Perché, nonostante le 80.000 copie vendute del romanzo, solo 500 furono acquistate dai Vigevanesi di allora. L’opera, pur essendo un grande successo editoriale, ebbe al contrario una fredda accoglienza da parte della società vigevanese, che si vide mal rappresentata dal proprio concittadino.

Lo stesso scrittore affermò: “Vigevano è per me il mondo in piccolo, una realtà fatta di grettezza. Di avarizia, di sporcizia, ma anche una realtà sensibile a ogni mutamento politico e sociale. Un microcosmo, insomma”. Inutile negare che lo spaccato che Mastronardi dipinse fu una dura critica a un repentino cambiamento sociale di una cittadina sempre più votata ai danè, che da realtà agricola stava divenendo capitale della calzatura con innumerevoli fabbrichette. Mastronardi sarà addirittura trasferito nel 1963 dal proprio istituto scolastico di Vigevano, per essere destinato ad Abbiategrasso, dove svolgerà mansioni di segreteria presso la direzione scolastica.
In occasione dei 90 anni dalla nascita di Mastronardi, vi sarà dunque l’occasione per riscoprire la Vigevano dello scrittore, uno dei più grandi letterati pavesi.

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