"A Vigevano Jazz”: omaggio a Duke Ellington con la voce recitante di Tullio Solenghi

L'appuntamento è per venerdì 3 maggio al Teatro Cagnoni.

"A Vigevano Jazz”: omaggio a Duke Ellington con la voce recitante di Tullio Solenghi
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"A Vigevano Jazz”: omaggio a Duke Ellington. Entra nel vivo la quarta edizione della rassegna vigevanese: sotto la direzione musicale di Gabriele Comeglio, Tullio Solenghi (voce recitante), l’Orchestra Città di Vigevano, la vocalist Caterina Comeglio e la Garbagnate Music Academy Jazz Ensemble si cimenteranno in un tributo al grande pianista e direttore d’orchestra statunitense nel 120° anniversario della sua nascita

"A Vigevano Jazz”: omaggio a Duke Ellington

Dopo il concerto inaugurale dello scorso 30 aprile, con il tributo ad alcuni grandi protagonisti - per la verità un po’ dimenticati - della scena italiana (da Giorgio Azzolini a Bruno De Filippi, da Attilio Donadio a Leandro Prete), entra nel vivo la quarta edizione di “A Vigevano Jazz”, rassegna curata dal sassofonista Gabriele Comeglio e in programma fino al prossimo 18 maggio nella città dei Duchi. Il secondo appuntamento della manifestazione, organizzata dal Comune di Vigevano e dall’associazione culturale Jazz Company con il contributo di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Banca Generali, si svolgerà venerdì 3 maggio 2019 quando al Teatro Cagnoni (ore 21, ingresso gratuito ad inviti fino ad esaurimento posti; l’invito è ritirabile presso il Teatro Cagnoni) andrà in scena lo spettacolo “The Duke - Omaggio a Duke Ellington”, con la presenza di Tullio Solenghi, tra i più apprezzati attori italiani.

Sotto la direzione musicale di Gabriele Comeglio, l’Orchestra Città di Vigevano (formazione sinfonica di fiati e legni), la vocalist Caterina Comeglio e la Garbagnate Music Academy Jazz Ensemble (che riunisce giovani solisti molto promettenti come i sassofonisti Sophia Tomelleri e Nicholas Lecchi e il batterista Alessandro Casè e collaudati musicisti come il trombettista Sergio Orlandi e il pianista Mirko Puglisi) eseguiranno alcune delle più note composizioni del grande pianista e direttore d’orchestra statunitense, di cui quest’anno ricorre il 120° anniversario della nascita.

Pianista, arrangiatore e bandleader, anticipatore di gusti e stili, musicista al tempo stesso visionario e concreto, in oltre 50 anni di carriera Ellington ha vinto per ben 14 volte il Grammy. La sua figura, tra le più importanti nella storia della musica di tutto il Novecento, verrà raccontata, attraverso le sue stesse parole, dalla voce recitante di Tullio Solenghi.

Il concerto di venerdì 3 maggio sarà una prima nazionale con arrangiamenti realizzati per l’occasione da Gabriele Comeglio, che non è nuovo a “incursioni” nel vastissimo repertorio del Duca. Il musicista mortarese ha infatti realizzato per I Pomeriggi musicali la prima esecuzione italiana della suite ellingtoniana “Such sweet thunder” su partiture originali (Festival di Villa Arconati) e ha arrangiato il programma “Ellington & Shakespeare” per l’Orchestra Verdi di Milano (Teatro Lirico di Milano). È stato inoltre solista principale con l’Orchestra Sinfonica della Radio Svizzera Italiana nelle celebrazioni del centenario ellingtoniano durante l’Estival Jazz di Lugano nel 1999.

Gli altri concerti

Cambio di sede per il terzo concerto del festival: venerdì 10 maggio (ore 21), alla Cavallerizza del Castello riflettori puntati sul progetto “Marilyn in jazz”con l’ensemble guidato dalla cantante Beatrice Zanolini e composto da alcuni più apprezzati musicisti della scena nazionale (Gabriele Comeglio ai sassofoni, Giulio Visibelli al sax e al flauto, Claudio Angeleri al pianoforte, Emilio Soana alla tromba, Riccardo Bianchi alla chitarra, Roberto Piccolo al contrabbasso e Marco Castiglioni alla batteria). Introdotto dal musicologo Maurizio Franco, lo spettacolo indagherà il pubblico e il privato di Marilyn Monroe, la diva per antonomasia, prima come donna, poi come attrice e infine come icona immortale, attraverso storie esclusive, retroscena, canzoni del suo tempo e brani tratti dai suoi film più noti, eseguiti con inediti arrangiamenti jazz e swing. Ad unire i brani alcuni aneddoti originali per un coinvolgente “racconto musicale”, a cura dell’attore Nicola Stravalaci, ricco di emozioni, ironia e sorprese.

Finale con il botto, venerdì 17 maggio (sempre alla Cavallerizza del Castello e sempre alle ore 21), con il live del sassofonista e clarinettista Bob Mintzer, che insieme alla Jazz Company sarà impegnato in un omaggio al pianista e compositore americano Don Grolnick. Prematuramente scomparso, Grolnick, con cui Mintzer ha collaborato spesso, ha suonato con alcuni dei più grandi musicisti internazionali, da Gato Barbieri a George Benson, da Ron Carter ai Manhattan Transfer, da John Scofield a James Taylor. Il concerto di Vigevano celebrerà questo grande artista con l’esecuzione di alcune sue composizioni arrangiate per big band da Gabriele Comeglio in prima esecuzione assoluta.

Le masterclass

Sono due i momenti formativi del festival, entrambi ospitati nel Ridotto del Teatro Cagnoni (sempre alle ore 17), con due docenti d’eccezione: il primo workshop è in programma sabato 11 maggio con Emilio Soana, uno dei più talentuosi trombettisti a livello internazionale. Solista ispirato e dalla potente voce strumentale, Soana è stato prima tromba dell’Orchestra Rai di Milano, mentre oggi lo è della Civica Jazz Band di Milano, della Montecarlo Night Orchestra e, occasionalmente, di altre big band. Ha collaborato con notissimi jazzisti quali Gerry Mulligan, Art Farmer, Francis Boland, Harry Edison, Kenny Barron, Curtis Fuller, Ray Brown, Kay Winding e Clark Terry e con i principali musicisti italiani.

La seconda masterclass, sabato 18 maggio, è con il polistrumentista Bob Mintzer, solista versatile e completo ma anche grande orchestratore e arrangiatore. Nel corso della sua carriera Mintzer ha collezionato una serie di prestigiose collaborazioni, tra cui spiccano quelle con Tito Puente, Eumir Deodato, Jaco Pastorius e con diverse big band. Dal 1990, infine, è membro degli Yellowjackets, la più longeva e creativa fusion band della storia, con cui ha compiuto diversi tour mondiali e ottenuto ben nove nomination ai Grammy.

L’approfondimento

Da non perdere la conferenza su Duke Ellington di Luca Bragalini, musicologo e docente di Storia e analisi del jazz al Conservatorio de L’Aquila, in programma sabato 4 maggio (alle ore 17) nel Ridotto del Teatro Cagnoni. Bragalini si cimenterà in un’affascinante narrazione tratta dalla sua ultima monografia intitolata “Dalla Scala a Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington” (EDT, 2018). Dalla pagina scritta si leverà uno storytelling con rari video, musiche inedite, immagini e parole, che racconterà una delle più neglette e affascinanti opere del Duca e che metterà in luce il rapporto di quest’ultimo con il Reverendo King. Non mancheranno riferimenti alla religione, alla storia dell’arte e alla storia sociale afroamericana che amplieranno gli orizzonti oltre la dimensione strettamente musicale.

Il programma

A VIGEVANO JAZZ – Da martedì 30 aprile a sabato 18 maggio (ingresso libero a tutti gli eventi)

.Venerdì 3 maggio, ore 21 
Teatro Cagnoni, corso Vittorio Emanuele II 45
“The Duke – Omaggio a Duke Ellington”
Tullio Solenghi (voce recitante); Gabriele Comeglio (direzione musicale); Orchestra Città di Vigevano; Caterina Comeglio (voce); Garbagnate Music Academy Jazz Ensemble.
Ingresso gratuito ad inviti fino ad esaurimento posti. L’invito è ritirabile presso il Teatro Cagnoni.

Sabato 4 maggio, ore 17
Ridotto del teatro Cagnoni, corso Vittorio Emanuele II 45
“Duke Ellington e Martin Luther King: nella storia afroamericana con tre re e un duca” Conferenza del musicologo Luca Bragalini.

Venerdì 10 maggio, ore 21
Cavallerizza del Castello, via Rocca Vecchia
“Marilyn in jazz”
Introduzione a cura del musicologo Maurizio Franco.
Beatrice Zanolini (voce); Nicola Stravalaci (voce recitante); Gabriele Comeglio (sax, arrangiamenti, direzione artistica); Giulio Visibelli (sax, flauto); Emilio Soana (tromba); Claudio Angeleri (pianoforte); Riccardo Bianchi (chitarra); Roberto Piccolo (contrabbasso); Marco Castiglioni (batteria).

Sabato 11 maggio, ore 17 
Ridotto del Teatro Cagnoni, corso Vittorio Emanuele II 45
Jazz masterclass con Emilio Soana.

Venerdì 17 maggio, ore 21
Cavallerizza del Castello, via Rocca Vecchia
“Tribute to Don Grolnick”
Bob Mintzer meets Jazz Company.

Sabato 18 maggio, ore 17 
Ridotto del Teatro Cagnoni, corso Vittorio Emanuele II 45
Jazz masterclass con Bob Mintzer.

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