Zona rossa sempre più stretta: ieri nel Pavese spostamenti in su dell'8% rispetto a domenica scorsa
A dirlo sono i dati sulla mobilità registrati nella nostra provincia.
La zona rossa va sempre più stretta ai Pavesi: a dirlo sono i dati sulla mobilità che, nella domenica appena passata, hanno evidenziato spostamenti ancora in aumento.
Zona rossa sempre più stretta: ieri spostamenti aumentati dell'8% rispetto a domenica scorsa
Se guardiamo nel dettaglio scopriamo che ieri, domenica 29 marzo 2021, in provincia di Pavia sono stati registrati spostamenti superiori dell’8% rispetto a sette giorni fa, entrambe domeniche di zona rossa durante le quali quindi, (in teoria ma decisamente meno nella pratica) è consentito uscire di casa esclusivamente per “comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”.
I dati, che sono disponibili su City Analytics, mappa di mobilità realizzata da Enel X e Here Technologies per supportare pubbliche amministrazioni e protezione civile nell’emergenza Covid-19 parlano chiaro, e mostrano una mobilità maggiore rispetto al 21 marzo e ancor di più rispetto al lockdown dello scorso anno.
Se analizziamo i dati dei singoli Comuni della provincia i movimenti sono stati perlopiù in netta flessione (rispetto al periodo tra metà gennaio e metà febbraio), ma ve ne sono alcuni che hanno registrato significative eccezioni in risalita: Bosnasco +61%, Casanova Lonati +53%, Castana +79%, Golferenzo +100%, Lirio +120%, Monticelli Pavese +54%, Montù Beccaria +72%, Nicorvo +71%, Rovescala +52%, Suardi +58% e Val di Nizza +48%.
E le altre province Lombarde?
Mal comune mezzo gaudio? Di sicuro il Pavese non è l’unico territorio dove ieri gli spostamenti sono stati superiori a 7 giorni fa. Guardando al resto della Lombardia Varese fa segnare +5%, Como +15%, Sondrio stabile, Bergamo +9%, Brescia +5%, Lecco +10%, Milano e Monza +8%, Lodi +9%, Mantova +4%, Pavia +8%. Unica eccezione è Cremona con un -2%.