Nel fine settimana i Carabinieri di Pavia hanno intensificato i controlli tra il capoluogo e Vigevano, identificando oltre 260 persone e controllando più di 100 veicoli. Sono scattate denunce per guida in stato di ebbrezza, segnalazioni per uso di droga e un arresto di un 45enne.
Controlli nel fine settimana
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Pavia, come riferisce in un comunicato stampa, ha rafforzato nel fine settimana i controlli nelle aree più sensibili della provincia, con particolare attenzione alla movida del capoluogo e al centro di Vigevano. L’obiettivo: prevenire incidenti, garantire sicurezza stradale e contrastare reati predatori.
Identificate 260 persone
Nel corso dei servizi e dei posti di blocco sono state:
- identificate circa 260 persone,
- controllati 108 veicoli,
- elevate 3 sanzioni per violazioni al Codice della Strada.
Un giovane è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, un’altra persona è stata sanzionata amministrativamente e un 33enne segnalato alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti.
Particolare attenzione è stata riservata a Vigevano, dove la Stazione Mobile dei Carabinieri è stata posizionata in Piazza Ducale e nelle vie circostanti. La presenza costante dei militari è stata accolta con favore dai cittadini, che hanno manifestato apprezzamento per la vicinanza dell’Arma al territorio.
Guida in stato di ebbrezza e droga
I controlli con etilometro hanno portato a due denunce: un 27enne a Vigevano con un tasso alcolemico di 0,85 g/l e un 31enne a Pavia trovato con un tasso di 1,15 g/l. In entrambi i casi è scattato il ritiro della patente.
Sempre a Vigevano, un 33enne è stato trovato in possesso di sei spinelli artigianali contenenti marijuana e hashish per un peso complessivo di 4,91 grammi.
Arresto a Garlasco
Nell’ambito dello stesso servizio, i Carabinieri di Garlasco hanno rintracciato un 45enne destinatario di un provvedimento di cattura. L’uomo, già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per reati contro il patrimonio, aveva violato più volte le prescrizioni imposte. Su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Milano, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Pavia.