Vuole entrare a casa della ex nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato

Atti persecutori nei confronti dell’ex convivente, arrestato un cittadino marocchino dai Carabinieri di Broni.

Vuole entrare a casa della ex

Nella notte del 24 febbraio 2023, tramite il 112, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Stradella (PV) ha ricevuto una richiesta d’aiuto, da parte di una donna 40enne di origine marocchina, poiché il suo ex convivente (suo connazionale) era fuori la porta della sua abitazione - situata nel Comune di Broni - e suonava insistentemente il campanello, procurandole – com’è ben comprensibile – un forte stato di paura ed ansietà.

Bloccato dai carabinieri

Sul posto, in pochissimi minuti, si sono recati i Carabinieri della locale Stazione. L’uomo, alla vista dei militari, si è dato a repentina fuga a bordo della sua autovettura, venendo però fermato dai militari a qualche centinaio di metri dall’abitazione.

Il soggetto, D.A., 42enne residente in provincia di Monza, era già ben conosciuto agli operanti, e già gravato da divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna (dovendo sempre mantenere nei confronti della stessa una distanza non inferiore a 500 metri), notificatogli in data 24 dicembre 2022 ed emesso dal G.I.P. del Tribunale di Pavia, a seguito di precedenti segnalazioni effettuate proprio dai Carabinieri di Broni per altri episodi di violenze, lesioni, minacce, maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori.

Arrestato

L’uomo, quindi, essendosi recato nei pressi dell’abitazione della donna senza averne alcun giustificato motivo, in orario notturno e ben consapevole dell’obbligo impostogli di non avere contatti di qualsiasi tipo con la persona offesa (anche solo a mezzo telefono, mail, internet ecc…) è stato tratto in arresto.

(Foto di copertina: immagine di archivio)