A gennaio

Violente rapine alla stazione dei bus di Pavia, denunciati tre minori e un maggiorenne

I quattro giovanissimi italiani sono stati identificati dopo mesi di indagini e alcuni di loro sono stati condannati ai domiciliari

Violente rapine alla stazione dei bus di Pavia, denunciati tre minori e un maggiorenne
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Gli agenti della Polizia Ferroviaria non hanno smesso di lavorare fino a quando sono stati identificati i criminali responsabili di lesioni e rapine aggravate presso la stazione dei bus di Pavia, uno di loro vive a Napoli.

Rapine in stazione, identificati quattro giovanissimi

Sono stati identificati nel corso della giornata di ieri, martedì 29 agosto, quattro giovanissimi italiani responsabili di lesioni e rapina aggravata in concorso. I fatti si sono verificati alla stazione dei bus di Pavia il 17 gennaio scorso in due occasioni differenti e, in entrambi i casi, i criminali coinvolti sono riusciti a fuggire facendo totalmente perdere le tracce.

Via Trieste dove si trova la stazione:

All'epoca delle rapine i malviventi erano tutti minorenni e hanno assaltato i rapinati usando violenza nei loro confronti senza pensarci due volte. I malcapitati si trovavano proprio in quel momento presso la Stazione di Pavia e sono stati aggrediti rimanendo feriti e senza soldi a causa della tremenda azione dei quattro minorenni di cui oggi solo uno ha raggiunto la maggiore età.

Agli arresti domiciliari

A distanza di più di sette mesi dagli episodi e dopo una ricca e approfondita indagine, la Polizia Ferroviaria è finalmente riuscita a scoprire i nomi dei rapinatori e a denunciarli. Nei loro confronti, la Polizia ha ottenuto dall’Autorità Giudiziaria per i Minorenni di Milano competente per i fatti accaduti quattro provvedimenti cautelari.

Per tre dei criminali sarà applicata una misura cautelare. Sconteranno infatti un periodo agli arresti domiciliari mentre il quarto malvivente responsabile delle rapine alla stazione dei bus di Pavia se la caverà con una sottoposizione a obblighi per due mesi. Nella loro meticolosa investigazione, i poliziotti hanno coinvolto anche gli uomini della Questura di Napoli.

Uno dei ragazzi che ha messo in atto le rapine risulta infatti residente nel capoluogo campano. L'ordinanza con il provvedimento deciso dall'Autorità Giudiziaria gli è stata quindi notificata presso la città in cui vive.

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