Tragedia al San Matteo, durante il parto muoiono giovane madre e il suo bambino. La Procura apre un fascicolo per omicidio colposo
Nonostante un taglio cesareo d'urgenza, anche il neonato ha perso la vita
Tragedia al San Matteo di Pavia: muore una giovane madre durante il travaglio. Un taglio cesareo d'urgenza non salva il bambino.
Muoiono madre e bambino
Tragico evento al San Matteo di Pavia dove una giovane donna, ricoverata nel reparto di Ostetricia, è morta durante il travaglio, probabilmente per cause legate a un'insufficienza respiratoria. Purtroppo, nonostante un intervento tempestivo con un taglio cesareo d'urgenza per cercare di salvare il bambino, anche il neonato ha perso la vita.
Indagine interna
Sulla vicenda l'ospedale ha disposto un'accurata indagine diagnostica per determinare le cause precise della morte della giovane madre. L'équipe medica ha fatto tutto il possibile per intervenire tempestivamente, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Sembra che la donna, una 30enne di origine romena, sia deceduta in seguito ad un arresto cardiaco, generato da una crisi respiratoria.
Le indagini sono in corso, e si sta cercando di capire se ci siano stati fattori imprevisti o complicazioni che abbiano portato alla morte della giovane donna e del suo bambino.
Fascicolo per omicidio colposo
In merito alla vicenda la Procura di Pavia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in seguito alla richiesta del marito della donna nonchè padre del piccolo.
"A seguito di querela sporta da L.F.C. - scrive la Procura in una nota - è stato iscritto un procedimento penale in relazione ai decessi di Antochi Andreea Mihaela (moglie del querelante) e di Lovin Sasha Andrei (figlio del querelante) avvenuti nella notte del 17 dicembre 2024 presso il Policlinico San Matteo di Pavia dove la donna era ricoverata per il parto avvenuto lo stesso giorno".
"È stata disposta l'acquisizione di tutta la documentazione sanitaria relativa alla gestante presso il Policlinico San Matteo di Pavia ed entrambe le salme sono state poste a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per l'effettuazione dell'autopsia".
"Il procedimento penale prosegue al fine di accertare eventuali condotte colpose e individuare eventuali responsabilità dei sanitari che hanno avuto in cura Antochi Andreea Mihaela e Lovin Sasha Andrei presso il suddetto nosocomio", conclude la nota.
La dichiarazione del San Matteo
In merito all'accaduto anche il San Matteo di Pavia ha rilasciato una nota:
"Per tutta la comunità del San Matteo questa è una giornata di lutto. La morte di una mamma e del suo bambino è un dramma dolorosissimo e il nostro pensiero accorato è tutto rivolto a chi non c’è più e ci stringiamo a chi ne piange la scomparsa.
C’è un’indagine in corso a cui il nostro istituto garantisce piena collaborazione per i dovuti accertamenti. Per parte nostra, non possiamo fare altro che ribadire il valore e l’alta professionalità dei medici e di tutto il personale del San Matteo, che dedicano tutta la propria vita, con incredibile abnegazione, a salvare vite e a farne nascere di nuove".
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Condoglianze per la famiglia della giovane donna èche la sua anima riposi in pace . Riguardo a quello che penso è che gli 'ospedali , la sanita dovrebbero perdere sul serio il loro lavoro perché non è in lavoro come qualsiasi altro ,hanno in mano la vita delle persone, orami ci dobbiamo aspettare a tutto ,purtroppo la maggior parte dei medici sono giovani senza abastanza esperienza io sono una madre di 2 figli il primo avuto a 16 anni è nel giorno del travaglio mi ricordo che avevo 5 infermiere è 2 medici accanto mi hanno aiutato tantissimo nella dilatazione con ossigeno è tutto il necessario per evitare che qualcosa andasse storto , il secondo bambino invece arrivato il momento del travaglio con le acque rotte ho dovuto aspettare 2 giorni con i dolori senza ossigeno senza qualche aiuto da pare dei medici l'unica cosa che mi ricordo è che mi dicevano che devo fare da sola tutto naturale quando la mia bambina è uscita non respirava aveva girato intorno al collo 2 volte il cordone ombelicale una cosa che i medici per tutta la durata del travaglio non hanno verificato meno male che la bambina dopo è iniziata a respirare, poteva finire male ma grazie a Dio è andato tutto bene. Una mamma è il suo bambino hanno perso la vita, non so se i medici che gli erano vicino pensano o se si domandano se c'è qualcosa che non hanno fatto o potevano fare per evitare che questa tragedia accadesse? Ora dovremmo aver paura di portare dei figli al mondo dopo questa tragedia accaduta non dovremmo lasciare che quest evento si ripeta è che la morte della giovane mamma sia in vanno, aprite gli occhi ed alzatevi contro le ingiustizie subite, non lasciate che un giorno il vostro nome sia mostrato come una tragedia avvenuta.