Traffico di droga: 14 arresti tra Pavia, Milano e Olbia

Il 22 febbraio 2024, un'importante operazione condotta dai Carabinieri del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale) con il supporto dei Comandi Provinciali Carabinieri di Pavia, Milano e Sassari ha portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia.

14 arrestati

Tale ordinanza ha coinvolto 14 persone, di cui 12 sono state poste in carcere, una agli arresti domiciliari e una sottoposta all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le operazioni sono state condotte a Milano e nelle province di Pavia e Olbia.

Traffico di stupefacenti

Le persone coinvolte sono indiziate a vario titolo dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, traffico e cessione di stupefacenti, nonché detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.

Indagini partite nel 2021

Le indagini, avviate nel 2021, hanno portato alla luce l'operatività di un'organizzazione criminale attiva nel traffico e nello spaccio di droga nel quartiere milanese della "Barona". La droga veniva distribuita in due piazze di spaccio sotto il controllo del suddetto gruppo criminale.

Armi da fuoco

Le attività investigative hanno anche evidenziato l'uso di armi da fuoco da parte dell'organizzazione criminale, custodite da soggetti complici presso nascondigli anche all'interno di locali pubblici. In particolare, l'ordinanza ha disposto la cattura di due individui che avevano messo a disposizione dell'associazione una pistola per risolvere controversie interne.

Comunicazioni criptate

L'organizzazione criminale si è dimostrata molto organizzata e efficiente nel ridurre i gli interventi delle forze di Polizia. Utilizzava infatti moderne tecnologie di comunicazione criptata e metodi tradizionali di comunicazione "passaparola" per evitare intercettazioni.

Droga trasportata in Sardegna

Inoltre, l'associazione era attiva anche nel traffico di stupefacenti in Sardegna, in particolare nella provincia di Olbia, dove la droga veniva trasportata tramite camion. Sono state ricostruite sei cessioni di cocaina, ognuna di cinque chilogrammi, per un controvalore stimato di circa un milione di euro.