Torna dalla ex che lo aveva denunciato per violenze, arrestato 43enne a Broni
L'uomo ha violato il provvedimento di divieto di avvicinamento e dopo un breve inseguimento, è stato bloccato dagli agenti
È andato sotto casa dell'ex fidanzata e ha iniziato a citofonare. Lei ha chiamato i carabinieri che sono riusciti ad acciuffarlo nonostante il tentativo di fuga.
Denunciato per maltrattamenti
Tutto è iniziato lo scorso dicembre quando una donna di 41 anni di origine marocchina senza una fissa dimora si è recata dai carabinieri di Broni, comune del Pavese in cui risiede, per denunciare il compagno convivente anche lui marocchino di 43 anni a causa di maltrattamenti.
Dopo aver ricevuto la denuncia per violenze, i carabinieri hanno subito aiutato la vittima. La donna è riuscita infatti ad ottenere il provvedimento di divieto di avvicinamento disposto dall'autorità giudiziaria la vigilia di Natale dell'anno scorso. Dopo la querela, l'uomo ha continuato a importunare l'ex compagna fino addirittura ad arrivare sotto la sua abitazione.
Ha violato il divieto di avvicinamento
Qualche sera fa, il 43enne è arrivato sotto casa dell'ex e si è messo a suonare il citofono all'impazzata supplicandola di aprirgli. La donna era terrorizzata, aveva paura che riuscisse a entrare e che la picchiasse. Per questo ha subito chiamato il 112, gli agenti sono subito intervenuti in piena notte ma non appena l'uomo si è accorto del loro arrivo è scappato via in auto.
Con grande prontezza, i carabinieri sono tornati a bordo della loro vettura e hanno inseguito il soggetto riuscendo in breve tempo a bloccare la sua fuga e arrestarlo. Il 43enne colto in flagrante mentre violava il divieto di avvicinamento all'ex compagna è stato ammanettato e condotto presso le camere di sicurezza in attesa della convalida dell'arresto.